BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Napoli il B., sulla base di una ampia cultura classica, si era piuttosto ispirato al liberalismo di Tocqueville in collab. con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di Anthony Rich, Milano 1869.
Dopo la presa di Roma ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] famoso al presente per mille doni di natura, non meno che ne gli antichi tempi fass'anco per cento città illustre e chiaro". Non è detto mole di lavoro da lui svolta fino ad allora sui classici. E questo sia detto anche senza dare troppo credito alle ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] nuova", poiché "le cose nuove piacciono, et le antiche per la troppa età infastidiscono", come si legge nel Le teorie artistiche in Italia..., Torino 1966, passim; E. Bonora, Il classicismo dal Bembo al Guarini, in Storia lett. it. (Garzanti), a ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] citazioni bibliche. Il retore formatosi alla tradizione classica si accompagna al cristiano convinto della giustezza della egli fu, nel bene e nel male, un tipico prodotto della scuola antica a cui, certo, era venuta a mancare "l'ardente spiro" che ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] trattato in forma di dialogo De vera nobilitate, sulla antica questione della nobiltà: nell'opera il L. si fa .; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] su una strada, quella del recupero e dell'edizione di testi classici ignoti, sulla quale si sarebbe posto poco più tardi il nomine clara domus") cui nel 1825 ne aggiunse altre quindici antiche, scavate presso l'Appia e tuttora esistenti in loco. Nel ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] fermo di indagine», ma constata che nei manuali mancava una trattazione adeguata del diritto antico a riguardo, erano ignorate le ricerche dei classicisti e trascurata la conoscenza diretta delle fonti.
Lo sviluppo del νόμοϲ βαϲιλεύϲ, legge che ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] villa di San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata con mura e fossati. Sui motivi ) e da G. Ferraù (Palermo 1979).
Seguendo illustri modelli classici, il C. immagina di riferire un dialogo svoltosi tra Alessandro ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] della poesia romanza modema in rapporto con la ritmica classica greco-latina: l'origine della rima è ricondotta ad è inoltre il primo a conoscere e a utilizzare le due più antiche grammatiche provenzali, le Razos de trobar e il Donat proensal).
Per ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] suo. Ed è l'indirizzo che... fu impresso alla filologia classica dal largo e comprensivo spirito di Federico Augusto Wolf". A questo Studii critici, II, p. 306): infine ricerche di antichità e di archeologia campane e l'apologia di Ovidio, innocente ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...