La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] a tornare, per certi aspetti, alla concezione greca classica, che si era preoccupata poco di localizzare le facoltà i moderni nel campo della ricerca; e poiché hanno preso le antiche regole della dissezione per leggi inviolabili, in tutta la loro vita ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] morbose
Le fonti a cui gli autori bizantini attingono per la trattazione delle affezioni morbose sono quelle classiche e tardo-antiche (frequente, in questo senso, è l'utilizzazione degli scritti del Corpus Hippocraticum), ma in realtà è Galeno ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] quando, dopo la prima fase di ricezione della tradizione, le fonti antiche furono gradatamente tralasciate in favore di quelle arabe, più recenti, l'autorità dei classici continuò a essere tenuta in grande considerazione. Il perdurante interesse per ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] determinare attivamente il termine della propria vita. Nell'antichità, gli stoici rappresentano solo un esempio delle molte la morte del paziente. Nel passato, sulla base della distinzione classica fra atti e omissioni, quasi tutti i casi in cui si ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] Graves mise assieme osservazioni disparate effettuate sia nell'Antichità sia dal suo predecessore a Dublino Caleb H. Parry (1755-1822), riuscendo a formulare la descrizione clinica classica del gozzo esoftalmico, che comprendeva gli effetti della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] ritenuta causa della malattia. Il trattamento era basato sulle classiche sei res non naturales (aria, cibo e bevande 'interesse per questo tipo di rimedi, raccomandati e prescritti fin dall'Antichità, sembra sia stato più forte che mai. Fra questi, il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] del salasso nei casi di polmonite (un'indicazione classica di tale trattamento). L'innovativo 'metodo numerico' of Osteopathy.
L'idroterapia
L'idroterapia, che veniva praticata fin dall'Antichità, nel XVIII sec. era di moda soprattutto per la cura ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] violando alcuni fondamentali principî della logica classica - applicata alla teoria medica definisce D., Il concetto di malattia, in: Storia del pensiero medico occidentale. 1. Antichità e medioevo, a cura di M.D. Grmek, Roma-Bari, Laterza, 1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] quasi da considerarla come un’espressione emblematica della cultura umanistica, fondata sulla riscoperta dell’antico e il recupero della tradizione classica ma nondimeno disposta ad accogliere novità e innovazioni, promossa da una serie di literati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] De contagione (1546), ed esistono precedenti isolati anche nell'Antichità; il trattato, però, non incise in modo sensibile nell'area europea nell'ultima parte del secolo scorso (classici quelli di Thomas McKeown) hanno evidenziato che l'aumento ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...