Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] ovarico-uterine, la difficoltà della laparoscopia classica nel lavoro pelvico, la favorevole richiesta da probabile che fossero praticati dagli Egizi in epoca molto più antica. A Babilonia vigevano regolamenti assai rigidi riguardo all’esercizio dell ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] ": studi antiquari e produzione delle immagini da Ciriaco d'Ancona a Francesco Colonna, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, I, L'uso dei classici, Torino 1984, p. 293; G. Braggion, Un indice cinquecentesco della Biblioteca di S. Giovanni in ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] documentano la presenza degli anticorpi nel sangue. La classica reazione di Wassermann è oggi sostituita da altre reazioni malattia ubiquitaria molto frequente, conosciuta fin dall'antichità, che abitualmente provoca manifestazioni locali a carico ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] e cauterizzazione. Anche la rimozione delle emorroidi era una procedura molto antica messa in atto per risolvere un fastidioso problema assai diffuso, sia nel mondo classico sia nel Medio Oriente medievale. Per rimuovere ascessi ed escrescenze, al ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] stati correnti nelle scuole platoniche e neoplatoniche della tarda antichità.
Né D. ebbe alcuna familiarità con la medicina creato, in primis gli astri (secondo gli schemi della classica μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] e malvagi (Libro dei vigilanti, 2,10; Apocrifi dell'Antico Testamento 1981). Con la scoperta di The book of giants, avessero doppiato Capo Sunio. Esempi analoghi nel mondo classico potrebbero moltiplicarsi: basta ricordare altre celebri opere di ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] di Parigi, che certamente risale per le figure a una tradizione molto antica (II-III sec. d. C., forse anche prima) le cui cui si citano i manoscritti di maggior interesse per l'archeologia classica.
A) - 1) Parigi, Bibliothèque Nationale, lat. 12995 ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] Raimondi.
Altre stampe siglate "SR" o "R" derivano dall'antico, le più senza apparente mediazione di Raffaello o di altri modelli ).
La prima stampa si ispira a un rilievo di età classica, oggi nel Museo Gregoriano profano (Krung, 1975), la seconda ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] però a delineare un rapporto autonomo con il patrimonio degli Antichi che in parte si tradusse nella ricerca di nuove vie, riuscirono ancora a imporsi sui testi delle autorità islamiche classiche, in particolare Avicenna. In India e in Pakistan ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] dissertazione intorno alla storia e alla geografia della Grecia classica. Forse l'aspetto più interessante di essa sta sig. Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di Frinianum (Modena, Biblioteca Estense, ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...