Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] diviene così protettore dei viandanti, dei mercanti (che nell’antichità compiono spesso lunghi viaggi) ma anche dei furfanti e per purificarsi dai brogli e dalle truffe compiute.
In età classica alla figura di Mercurio si sovrappone il greco Ermete. ...
Leggi Tutto
Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] con Helios, il dio sole: in tal senso venne inteso l'antico appellativo di Febo (lo "splendente", il "luminoso").
Il luogo di serenità, armonia e perfetto equilibrio che i Greci, soprattutto in età classica (fra il 5° e il 4° secolo a.C.), sarebbero ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] dei stessi vi ricorrono per aumentare il proprio potere). Nell’antico Egitto la m. (hīke) era largamente applicata anche nei vivace nel seno della compenetrazione culturale tra civiltà classica e civiltà orientale che dà origine all’ellenismo. ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] pure è in questo momento che si opera la distinzione, rimasta classica nella Chiesa d’Oriente, tra la t. che verte sulla realtà Medioevo inaridito, aprendosi a una rinnovata valutazione dell’antichità pagana, ma anche del cristianesimo primitivo e ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] forse da Pompei). In sarcofagi paleocristiani, secondo la tradizione classica, la m. è simboleggiata dal genietto con la face alata; e nel Trionfo della m., iconografia ispirata dai trionfi antichi e diffusa dalla fine del 14° sec. come vittoria ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] e Mīmāṃsaka.
Bhāsarvajña e Udayana possono essere considerati gli ultimi grandi esponenti del Nyāya classico e, insieme, come la cerniera che connette l'antica e la nuova logica. La fondazione del Navyanyāya è da attribuirsi all'opera rivoluzionaria ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] linguistiche e retoriche e la conoscenza di autori classici: Virgilio, l'ispiratore delle sue descrizioni di 521-29.
D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, ibid., I, Istituzioni, ceti, economie, pp. 430-47.
G ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 1570, 2,27,27 (ff. 316v-317v).
71 Classico F. Kempf, La deposizione di Federico II alla Apparatus, cit., ff. 429v-430v, nn. 1-11.
75 Secondo la tradizione più antica (databile all’inizio del 1246) cfr. Das Brief- und Memorialbuch des Albert Behaim, ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Epigraphica precursores de la primera hagiografía latina, "Rivista di Cultura Classica e Medievale", 1996, pp. 269-77.
Testimonianze iconografiche di D.:
G.B. Ladner, I ritratti dei papi nell'antichità e nel Medioevo, I, Dalle origini fino all'età ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] sono gli appellativi che lo designano come Salvatore promesso da Dio nell'Antica alleanza: Messia o C. (gr. ΧϱιστόϚ), l'Unto inviato da di fuori della grande corrente delle cattedrali gotiche classiche, per es. nelle chiese di stile plantageneto ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...