societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] , come in Romagna, per sfuggire alle indagini della polizia, o amavano assumere in ogni singolo posto nomi rievocanti l’antichitàclassica, come nelle Puglie. In generale però la loro azione e la loro importanza non va sopravvalutata. Si devono però ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] ed espressione poetica che ognuna di quelle opere pone. Nei tempi più recenti, oggetto dell’a. classica non è stata più soltanto la storia dell’arte antica; nello scavo, la cui tecnica si è affinata anche per influsso di quella usata nelle ricerche ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] quando entrano in gioco le azioni umane). Così, in tempi altrettanto antichi, è sorta anche una g. generale. La storia della disciplina dimostra scientifica nacque nell’ambito della cultura greca classica e si manifestò sia con speculazioni teoriche ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] (a remi, a vela, a motore).
Cenni storici
L’antichità. - Fin dai tempi più remoti e nei luoghi più oggi quasi tutti i tipi di n. da carico non hanno più le classiche 3 ‘isole’ (castello, cassero centrale e cassero poppiero) che ne caratterizzavano ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] fisico, all’anima e alla sua vita interna. Escluse le definizioni classiche del t., come moto degli astri e come misura del movimento, In quanto all’otium delle classi colte delle antiche civiltà occidentali e dell’aristocrazia tardo-medievale e ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] è documentato da ritrovamenti di ami diritti. Di alta antichità e di vasta diffusione fu la p.-raccolta (generalmente menaidi, lunghezza da 12 a 15 e più metri, e infine ai classici trabaccoli di forme analoghe ai bragozzi, ma più grandi e robusti ( ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] e del diluvio biblico, riaffermò essere i fossili avanzi di antichi organismi, per la maggior parte marini, e i terreni si basa lo studio dei fenomeni che interessano la g. classica, ovvero l’evoluzione complessiva del pianeta Terra, si è ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] se ne deve concludere che le leggi dell’elettrodinamica classica non sono adatte alla descrizione dei fenomeni atomici. È fra di loro per ordine e posizione): così nella più antica dottrina atomistica, quella di Leucippo e Democrito. Più tardi l ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] diverse e spesso contrapposte.
La f. nell’antichità
Nell’ambito della storia del pensiero occidentale, una ° sec., costituisce quella che, oggi, comunemente si chiama la f. classica, alla base della quale, in ultima analisi, sono i principi di ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] primo, allora il secondo’. Particolare rilievo ha nella cultura antica la riflessione sul linguaggio, inteso come sistema di s. capace sono i referenti della parola stessa.
Erede della tradizione classica, s. Agostino distingue i s. naturali dai s. ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...