MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] durante la Edad Media, Sevilla 1975; C. Corinti, Firenze antica. Cartoline "1925-28" con ricostruzioni e vedute di parti della , in cui si sovrappone alla tipologia della stoá classica la struttura consueta nelle logge italiane tardomedievali. Sempre ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] quello dedicato da Kypselos, tiranno di Corinto. Il più antico peribolo conosciuto del santuario di Apollo risale al VI sec. gare: del gruppo resta soltanto l’Auriga.
Tutta l’epoca classica è così costellata di dediche pubbliche e private. Intorno al ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] ai luoghi pubblici: dell'Atene di età classica ricordiamo il portico che dal Dipylon portava , Asklepieion: P. Schatzmann, Kos, i, p. 64-67. Selinunte; E. Gabrici, in Mon. Antichi, xxxiii, 1930, c. 78 ss., tav. ii. Larisa: Larisa am Hermos, i, p. 35 ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , si può rilevare che le sculture in essa contenute non sono un'esemplificazione coerente della scultura antica: a pochissimi esempî del primo classicismo, attraverso copie scadenti (Apollo dell'Omphalòs e Discobolo di Mirone) ed a non molti della ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] i motivi e le convenzioni che saranno caratteristici dell'arte tardo-antica.
Pittura. - La pittura non è rappresentata a Palmira in e artistiche come mai prima. Con la flessione del classicismo della corte imperiale, che si accentua dal principio del ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] Ferro è stato messo in luce. Il livello più antico dell'acropoli licia, nella sua parte S-E, classicismo libero? Due monumenti funerarî importanti vanno inquadrati in questo periodo. Il primo databile probabilmente tra il 450 e il 400 è il più antico ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] e si ha perciò già nel primo monumento dell'i. classica una prova chiara di influenza egiziana.
Al di là dell' pp. 44-54.
Sull'i. in generale e su quella ellenistica e della tarda antichità in particolare (v. s. v. codice; rotulo): R. Garrucci, I. di ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] in forma divina e trasfigurata. Ma in quest'immagine si avverte lo spirito proprio dei popoli classici. Nell'arte egiziana o orientale antica l'uomo divinizzato o s'identificò completamente con il dio o tenne la sua personalità, aggiungendo soltanto ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] dell'arte p. sono state per molto tempo senza effetto le classiche opere del Wickhoff (v.) e del Riegl (v.) l'ultimo , naturalmente, il riferimento ai problemi centrali della storia dell'arte antica, alla Grecia ed a Roma: W. Amelung ha precisato ( ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] primitiva architettura bizantina e trova la sua applicazione classica nella c. di S. Sofia a Costantinopoli. nota, al più presto, nel sec. III d. C., ma le più antiche cupole di mattoni esistenti (chiesa di Qasr ibn Wardan e il castello di el- ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...