L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] , evidenti fenomeni di continuità hanno prolungato l'ambito di interesse dell'archeologia classica, nella difficoltà di trovare punti univoci di rottura tra Tarda Antichità e Alto Medioevo, ora anticipati in età medioimperiale, ora posticipati al ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] dell'anno scolastico. Tenne un insegnamento di storia, geografia, mitologia e costumi dei popoli dell'antichità, per offrire una base di cultura classica ai futuri pittori e scultori di storia: l'argomento delle lezioni si desume interamente da un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] a.C.
La storia della Laconia in età arcaica e classica coincide di fatto con quella di Sparta che conserva l’ fu pavimentato e recintato da un muro di peribolo, quando l’antico altare fu rivestito di pietra; nello stesso momento fu costruito un primo ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] dalla necropoli peloponnesiaca di Prosymna.
Grecia. - Nella Grecia classica furono in uso tre forme di s. (κάτοπτρον): a piede in rilevante numero; fra gli s. a scatola uno dei più antichi (circa 360 a. C.), ora a Londra, reca il symplegma di Eracle ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] Baghdad, rilegge sul terreno i testi sacri e quelli classici. Nel 1784 la collocazione di Babilonia presso Hilla è fu il Sud, dove l'evento principale fu la scoperta delle più antiche fasi della civiltà mesopotamica. Nel 1918-19 R.C. Thompson e H ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] italiane: il dibattito sul metodo, in Quaderni di storia. Rassegna di antichità, VIII (1982), 16, pp. 97-100, 103; V. Bracco dell'archeologia di A. M., in I cinquant'anni di un liceo classico, Salerno 1984, pp. 423-428; B. Iezzi - N. Scafati ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] popolo ellenico poté vantare il predominio su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e di Egina, dei primi del V sec. a. C.
Nel periodo classico, nel fregio del tempio di Atena Nike, i Persiani portano il ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] testimonianza nelle fonti scritte del passato). Ma se anche gli antichi potevano vantare una loro archeologia, è solo con l' dei suoi contenuti monumentali (meglio se di epoca classica). I ricercatori anglosassoni fanno terminare il periodo eroico ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] IV del primo Impero è un restauro dello stadio tardo-classico. Caratteristico della fase di questo periodo è l'altare di Demetra Chamöne, poveramente messo insieme con spoglie di una più antica base di un cavaliere.
Di un insediamento preistorico nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] ‘vena’ fenicia) evidenzia il valore della sua opera di storico, di archeologo del Mediterraneo antico, da Oriente a Occidente, in una prospettiva non solamente classica, e al contempo documenta il grande apporto innovativo da lui dato alla ricerca e ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...