BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] essere predicato di tutte le epoche di produzione artistica classica, laddove nel gruppo hedoné, species, voluptas trovano più poiotès), è anche comprensione ottica, e la prima, la più antica, deve cedere alla seconda. Per questa ragione il modulo, l ...
Leggi Tutto
SPINARIO (o Cavaspina)
L. Vlad Borrelli
Statuetta bronzea del Museo dei Conservatori (Roma), rappresentante un fanciullo seduto su una roccia, intento a levarsi una spina dalla pianta del piede sinistro [...] continua ad essere riprodotto, fin nella tarda antichità, con formule provinciali, da figurine in terracotta in Genava, VII, 1930, pp. 90-97; A. Della Seta, Monum. Ant. Classica, I, Milano 1931, p. 136; D. Mustilli, Museo Mussolini, Roma 1939, pp. ...
Leggi Tutto
GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] viene riconosciuta la grande importanza che hanno l'iconografia e i modi della sua trasmissione nello studio dell'arte antica legata a una lunga tradizione artigiana e si postula l'esigenza metodologica di non giungere ad affrettate conclusioni senza ...
Leggi Tutto
Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte
Red.
La monumentale, e prima opera scientifica, sull'arte posteriore alla caduta dell' Impero, l'Histoire de l'art depuis la décadence [...] è così ispirata al Rumohr (A. F. Rio, Parigi 1836). L'art chrétien occupa tutto il periodo successivo a quella antica o classica, anzi nel libro in questione i primi secoli sono svolti nella prefazione, mentre il primo capitolo tratta già dell'école ...
Leggi Tutto
CRISPO (Flavius Iulius Crispus)
R. Calza
Figlio primogenito ed illegittimo di Costantino il Grande, nato intorno al 305-307. Nominato Cesare nel marzo del 317.
Nel 320 ancora giovinetto prende parte, [...] di Firenze, attribuiti dal Delbrück a C., sono di dubbia antichità, sia per il diretto riferimento alla moneta citata di Aquileia, sia famiglia imperiale costantiniana: Crispo e Costantino II, in Archeologia Classica, II, 1950, p. 204 s. Ritratto di ...
Leggi Tutto
ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] per tutta la vita il centro della sua prodigiosa attività. Le antichità dell'Antro di Zeus Ideo in Greta (1888) è la acrolito del V secolo. Nè la preistoria e l'epoca classica posero un limite alla sua attività: ché molti furono i monumenti ...
Leggi Tutto
Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] pavimentate a mosaico, ma la pianta della casa romana classica aveva subìto un adattamento molto libero. Si è colpiti dal Inscr., 1946; id., Tables de patronat découvertes à Banasa, ibid., 1940-47; Servizio delle Antichità del Marocco, fasc. 1-9. ...
Leggi Tutto
MEGALOI THEOI (Μεγάλοι ϑεοί)
A. Brelich
È anzitutto il nome collettivo con cui le iscrizioni e buona parte dei testi indicano le divinità venerate nei misteri di Samotracia (v.), che in altri testi portano, [...] appare proprio dai contraddittorî tentativi che gli autori classici hanno compiuti per definirlo. La distribuzione geografica dei loro culti, tra cui i più importanti e, a quanto sembra, più antichi si trovano nelle isole del Mar Tracio (Samotracia ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Puglia: Bari
Ettore M. De Juliis
Bari
Antica città (gr. Βάριον; lat. Barium) della Peucezia, il cui abitato durante tutta l’antichità e il Medioevo è rimasto circoscritto alla [...] C., continua ininterrottamente per tutta l’età arcaica e classica, anche se la documentazione si presenta quantitativamente diseguale e vivace centro mercantile.
Bibliografia
I. Baldassarre, Bari antica. Ricerche di storia e di topografia, Bari 1966 ...
Leggi Tutto
Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. vii, p. 1036)
F. Piccarreta
La città di T., posta su un'altura con massima altezza di 670 m. s. m., dominava la naturale via di comunicazione [...] laziali, attraverso la Cava d'Aglio (Algidus), che era anticamente l'unico passo agevole della zona.
L'acropoli, nell' id., Tuscolo, Roma 1958; L. Crema, L'architettura romana, in Enciclopedia Classica, sez. III, XII, I, Torino 1959, p. 244, fig. 268 ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...