SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] non è una regola assoluta, come alcuni studiosi di antichità teatrali hanno voluto sostenere.
Le tracce monumentali dei perìaktoi prova che l'ekköklema fosse un meccanismo usato nel teatro dei tragici classici nel V sec. a. C., ed è probabile che gli ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] basilica laurenziana, dai raffinati capitelli ionici lavorati a emulazione di quelli antichi (Voss, 1990), in modo così prossimo ai modelli da avere indotto Winckelmann (1831) a crederli classici, e del nartece di essa, il cui partito decorativo (una ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] eretta - in un atteggiamento impensabile per una statua classica.
I restauri del 1967 hanno fatto individuare il piede apposto al gruppo della Nave al momento o di un restauro in antico, o della messa in opera a Sperlonga. Ad età anche avanzata ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] è stato trovato nella stessa Neapolis. Gran parte di un'antica strada che segue il tracciato dell'Egnazia si conserva ancora fuori arcaica figura della vergine che si trova di fronte alla classica figura di Atena, è molto probabilmente una copia della ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] barocca. Ma anche il compromesso con la tradizione classica è evidente; le forme sono tornite e scultoree accad. 1966-67 (per i dati biogr.); I. Faldi, in Mostra di antichi dipinti restaurati delle raccolte accademiche, Acc. di S. Luca, Roma 1968, p. ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] ’ombra di Samuele, già assegnato a Patania da un antico inventario manoscritto del Museo e proposto come opera autografa in p. 331; G. Sintes Espasa - Á. Hernández Gómez, La tradició clàssica en la decoració de residències a Maó, Maó 2002, pp. 39 s.; ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] fratelli la produzione della Real Fábrica si avvicinò alle nuove tendenze classiciste, in particolare dopo l'ascesa al trono di Carlo IV. su fondo azzurro chiaro, raffiguranti tematiche riprese dall'antichità (Sánchez Beltrán, p. 61).
Fonti e Bibl.: ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] a S del fiume, ma anche una necessità di rafforzare la colonia antica che forse era un po' indebolita a causa della malaria e della invasione dei pirati. Durante l'età arcaica e classica Ephyra continuò il suo ruolo di centro commerciale e di tramite ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] singolare punto di arrivo del percorso stilistico di questo decoratore classicista.
Morì a Verona il 29 nov. 1742.
Fonti e ; F. Dal Forno, Un ciclo inedito di affreschi di L. D., in Antichità viva, XVII (1978), 2, pp. 21-24; F. d'Arcais, Schede ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] non soltanto in Etruria, ma in tutto il mondo classico prima dell'età imperiale romana. Dopo le scoperte compiute esecuzione possano essere stati chiamati pittori di vaglia.
Il gruppo più antico di tombe dipinte, di stile arcaico, appartiene al VI e ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...