PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] testi. L’attività censoria di Petrettini si esercitò del resto per lo più su opere riguardanti l’antichità greco-romana. Il suo classicismo fu declinato in senso decisamente conservatore, non soltanto dal punto di vista politico: nella prefazione a ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] dove conservava le case avite, la famiglia era di antica nobiltà vescovile e il 17 ott. 1634 aveva ottenuto Oliva, "Grammatica greca per le scuole" di V. I., in Riv. di filologia classica, I (1873), pp. 77, 79, 89; F. D'Ovidio, La grammatica greca ...
Leggi Tutto
POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] in seguito destinato all’ufficio di commissario per le Antichità e belle arti della Liguria (27 luglio 1890), dell’etruscologia ottocentesca: la figura scientifica di V. P., in Archeologia classica, XLIII (1991), pp. 491-509 (ora in Scritti scelti di ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Corpus Domini).
Una monumentalità nuova e una grandiosità classica, probabilmente dovute in gran parte alla visita a Roma pp. 220 s.; S. Zamboni, L.C.e F. Gessi: due dipinti inediti, in Antichità viva, VII(1968), I, pp. 3-10; G. Carpani, L.C. e il ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] e J.J. Winckelmann, teorici del neoclassicismo, fu iniziato all'epigrafia classica da S. Morcelli e introdotto, grazie al padre R. Boscovich, alle collezioni private romane di antichità.
Si trovava a Siena per motivi di salute quando nel 1773 fu ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] per l'aggiornamento, sotto la direzione di Adriano Prandi, della classica opera di E. Bertaux, L'art dansl'Italie méridionale (Rome per l'archeologia di campagna e la storia dell'artedella gioielleria antica (in Atti dell'Acc. Pontaniana, n.s., XXIX, ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] la Pentecoste del 1491 consacrò la chiesa, di antica venerazione, riedificata sul monte Fusco, dedicandola all’ Quintiliano di F. P. senese, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, XXII (1894), pp. 385-470; S. Ferraro, Memorie religiose e ...
Leggi Tutto
CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] linguaggi autonomi al contatto della tradizione classica contribuirono alla formazione della civiltà artistica Spoleto 1952, pp. 137-152), e quelle per l'archeologia e l'arte cristiana antica e medievale, in Doxa (III[1950], pp. 67-160; IV [1951], pp. ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] i più ammirati poemi eroici e le più note leggende dell'antichità" (Di Francia).Nel complesso dell'attività del B. le pagine appena può, non manca di far sfoggio della propria erudizione classica con citazioni e rimandi a Cesare, Plinio o Tacito.
Il ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] che inaugurò col discorso su Il concetto dell’ideale umano nell’antichità orientale (poi in Annuario della R. Università di Torino, 1909 nella quale lumeggiò l’evoluzione letteraria della Persia classica con una vasta antologia di passi tradotti.
...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...