ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] Batiffol, Cathedra Petri, Paris 1938; H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1943, pp. 334-38 e passim; G. Bardy, in Histoire presso S. Lorenzo f.l.m.: un problema aperto, "Archeologia Classica", 38-40, 1986-88, pp. 162-80; M. Cecchelli, ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] servivano come argini per le rive del fiume tra il santuario antico, e le strutture medio-ellenistiche ad O dello stesso, e C. (vol. III, fig. 431). Degli inizî del periodo classico ci sono pervenuti una statua femminile e un busto (di Tiresia?) in ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] il M. prese parte illustrando di persona all'imperatore i monumenti antichi.
Alla fine di agosto 1536 il M. fu inviato a s.; M. Fagiolo - M.L. Madonna, Il revival del trionfo classico. Da Alessandro VI alla sfilata dei rioni, in La festa a Roma ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] e il suo magistero rivelano un'originale sensibilità per l'eredità culturale classica e un nuovo modo di considerare e studiare il mondo antico, in base al quale i classici non erano più considerati solo quali strumenti di apprendimento scientifico e ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] di molte note utili a chiarire i passi oscuri dei testo, illustrare la storia antica, arricchire la conoscenza non solo della lingua ma anche dellaciviltà classica nel suo complesso. L'edizione è pregevole soprattutto perché fornisce un testo integro ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] città, dove si continuava una prestigiosa tradizione di studi classici: qui, dopo l'ordinazione sacerdotale (1836) e il e preparò una silloge di iscrizioni romane del Polesine (Le antiche lapidi romane della provincia del Polesine, Venezia 1853) che ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] fondamentale trattata dal C. era quella ormai classica dei rapporti tra moralità e politica, che l'attendibilità e il sostanziale accordo con le Scritture delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio: ne nacque una violenta polemica, protrattasi ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] . Oggetto della lettera al Montanari è un'altra classica questione di meteorologia: l'origine delle fonti e dei (1667), che si conserva manoscritto nella Bibl. Vaticana (Discorso sopra l'antica Acqua Appia, in Vat. lat. 9027, ff. 94-95), indirizzato ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , a cura di S. Maffei, Roma 2013, pp. 62-119. Sul de Servis: J. Vogt, La schiavitù antica nella storiografia moderna, in Quaderni Urbinati di Cultura classica, XVIII (1974), pp. 7-21; I. Herklotz, Das Museo Cartaceo des Cassiano dal Pozzo und seine ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] (da aurum 'oro') e in effetti l'aggettivo è attestato sia nel lat. classico (Forcellini, 1864⁴; Thes. Ling. Lat., 1904) sia in quello medievale (Du Cange, 1883). Inoltre, nell'Antico Testamento si parla di corona aureola in passi (Es. 25, 25; 30, 3 ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...