Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] a E e di Israele a O. Nell’antichitàclassica era chiamato Asfaltide. Secondo la tradizione biblica, vi sorgevano Sodoma e Gomorra. Occupa la più bassa depressione assoluta del mondo, e le sue acque hanno il livello medio superficiale a 399 m sotto ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] dell’una e dell’altra serie: per es., ház-hoz «presso la casa» ma kert-hez «presso il giardino».
Musica
Nell’antichitàclassica, erano dette a. le varie scale modali come la dorica, la frigia, etc. Dal Medioevo al maturo Rinascimento, tra gli ultimi ...
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Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo le normali modalità del conoscere, sono volte a [...] Sul piano della ricerca morfologica, il panorama presentato dalla d. nel mondo antico comprende a grandi linee tutte le tecniche mantiche in generale.
L’antichitàclassica divide la d. nelle due grandi categorie: mantica induttiva e mantica intuitiva ...
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Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] . Quale allontanatore dei demoni, può figurare in riti di fondazione, di guarigione: nell’antichitàclassica era associato, per es., a Esculapio. Nei riti antichi dello shintoismo è animale proprio della dea solare Amaterasu. È ampiamente usato come ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] ", ecc. - non lascia dubbio che appartenga alla civiltà caldaica l'avere trovato figura a quei segni celesti. Dall'antichitàclassica le figure zodiacali - ne sono importanti monumenti la sfera portata dall'Atlante Farnese, nel museo di Napoli, e le ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] tipo di visione provocata. Un altro tipo ancora è rappresentato dalle visioni rituali, che in taluni misteri dell'antichitàclassica erano come il coronamento delle cerimonie d'iniziazione.
Il fenomeno visionario assume tutta la sua importanza nelle ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] religioni (Babilonesi, induismo, Messicani, zoroastrismo ecc.), e, particolarmente importante per la civiltà occidentale, nell’antichitàclassica. Notissima la distinzione esiodea delle e. designate con il nome di metalli: oro, argento, bronzo ...
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Tendenza di una dottrina (religiosa, politica ecc.) a proporsi come valida per tutti gli uomini. antropologia Nei loro studi sulle differenze culturali tra gli esseri umani, gli antropologi si sono posti [...] altre comunità. Condizione necessaria, ma non sufficiente: nell’antichitàclassica, per es., i contatti culturali tra diverse civiltà il buddhismo, le religioni misteriche del mondo antico, alcune formazioni settarie dello gnosticismo, vari indirizzi ...
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Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] , Ermagora, Cicerone e Quintiliano si delineò uno schema dell’o. e della sua elaborazione che s’impose come classico. Le particolari condizioni storiche e culturali in cui tali autori fiorirono determinarono inoltre la preferenza accordata all’o. di ...
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sette Accanto al tre, il numero sacro più diffuso nelle varie religioni, ma per diversi motivi nelle diverse civiltà. In quella babilonese, i 7 pianeti (cioè il Sole e la Luna considerati come tali, più [...] perfezione; altrettanto può verificarsi nelle civiltà che hanno uno sviluppato simbolismo numerico e dove (come, per es., nell’antichitàclassica dal pitagorismo in poi) il 3 è considerato maschile, il 4 femminile, di modo che la perfezione del 7 ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...