GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] un quadro del Pordenone "con l'istoria di Lucrezia Romana" (si può suggerire di identificare quest'opera con il Materiali per servire allo studio del Museo Torlonia di scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] e su quali basi fosse stata raggiunta l'intesa tra i due antichi avversari non ci è dato sapere a causa del silenzio mantenuto in e cappellano papale, legati apostolici in Ferrara (bolla Romana Ecclesia), attribuendo loro l'autorità ed i poteri ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , Berlin 1912).
Nel primo libro il G. trattò dell'arte greca e romana attenendosi alle informazioni desunte da Vitruvio e da Plinio, e interpretando l'antico in senso umanistico, quale modello insuperato di perfezione. Il secondo costituisce il primo ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] p. 323, n. 86; Zikos, 2005a, p. 38 nota 91; Sicca, 2008, p. 41).
Lo studio dell’«Antico grecho», vale a dire le antichità greche e romane, che Piamontini dichiarava di aver appreso con Ferrata (Lankheit, 1962, p. 232, doc. 46), era, nella prassi ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di entomologia agraria, per la prima volta presente nell'università romana.
A Roma sarebbe restato fino alla morte, avvenuta il 4 umana.
La ricerca della patogenesi di una delle più antiche, diffuse e gravi malattie endemiche dell'uomo, propria delle ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] nel 1606) sei cappelle intitolate ai santi delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime , London 1973, p. 181; L. Puppi-L. Puppi Olivato, Scamozziana…, in Antichità viva, XIII (1974), n. 4, pp. 54-80 passim; Padova. Case ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Sheard, 1971, p. 209). Un simile esercizio di ricalco dell'anta greco-romana rende ben credibile che i due fratelli Lombardo abbiano restaurato statue antiche delle collezioni veneziane, tra le quali il pezzo più impressionante è certamente la ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] (12.000 all'inizio) in gran parte orientali (ebraici, arabi, siriaci, etiopici, persiani) o risalenti all'antichità greca e romana, biblici, patristici e classici. Queste raccolte, come è noto, continuarono ad ampliarsi sia durante l'episcopato del ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli antichi cesari, sicché com'era già accaduto al tempo d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799-800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] visitati con generici e poetici toponimi e nomi di popoli antichi (Scizia, monti Rifei, Bessi, Geti), che rimandano imprecisamente ’Asburgo, appellato come «Caesar» (Massimiliano fu re dei Romani dal 1486 al 1493, anno in cui fu incoronato imperatore ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...