CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] cittadino Cattaneo" (Archivio di Stato di Milano, Finanze, parte antica, cart. 836).
Nel 1803 all'ordine governativo di fondere "allacciata da una larga fascia" che "imita il costume degli Aurighi Romani" (pp. 42-43)e con in capo "quella specie di ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] scalone e di tre stanze, con Episodi di storia romana e Allegorie mitologiche (cfr. Barbieri, 1967). Ancora dello ad Indicem; F. Dal Forno, Un ciclo inedito di affreschi di L. D., in Antichità viva, XVII (1978), 2, pp. 21-24; F. d'Arcais, Schede per ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] Virtù e altre, nel cortile, relative a episodi della Storia romana. Tra il 1390 e il 1395 realizzò, per la chiesa G. e gli affreschi dell'antica chiesa, in Il "Paradiso" in Pian di Ripoli. Studi e ricerche su un antico monastero, Firenze 1985, pp. ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] (da Lupi, per esempio, e di conseguenza da Ronchetti) che la più antica attestazione di G. in veste di vescovo sia del giugno 1134, perché, almeno solo l'ultima lettera inviata a G. dalla Curia romana a tradire in lui un atteggiamento di parte, già ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] pubbliche riflettono le composizioni elaborate dalla pittura romana della seconda metà del XVII secolo: la s. n. 137; Id., Alcuni ritratti di ignoti del tardo barocco fiorentino, in Antichità viva, XIII (1974), 3, pp. 36-39; M. Gregori, Ricerche per A ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] privilegio perpetuo che tra i dodici auditori della rota romana dovesse esserci un ferrarese. Dopo un'ambasceria presso la coll. 104 s.; G.V. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato apostolico partecipante colle più scelte ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] quindici giorni.
L'unico modesto cimelio dell'attività romana del D. sembra essere quindi la piccola Madonna Faenza, LXV (1979), pp. 269-274; G. Gentilini, Nella rinascita delle antichità,in La civiltà del cotto ... (catal.), Firenze 1980, pp. 67-99 ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] "ordine scientifico" nella selezione. A parere del F. quell'"antica regolatione" - per quanto affidata al "senno" di competenti F. nei confronti del monumento della sapienza giuridica romana. Probabilmente in tanti anni di avvocatura aveva avuto ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] ‘poeta laureato’ al Campidoglio, ricevendo anche la cittadinanza romana. A prova ulteriore degli stretti rapporti dei Pingon con Savoia, Torino 1878, pp. 34-46; P.T. Dori, Le antichità d’Monssu P. Cenni biografici, in Almanacco di Torino, III (1881 ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] all’interno del volume, alcune piccole illustrazioni di monumenti antichi contrassegnate dal monogramma «G.A.P.» e lo 2008, pp. 88-90; C. Giometti, John Talman and the Roman art world, in John Talman. An early Eighteenth-century connoisseur, a cura ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...