ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] per iniziativa di Carlo Galassi Paluzzi dall’Istituto nazionale di studi romani. Sue le monografie su Ss. Giovanni e Paolo (1922), nel 1926, anno in cui entrò nell’amministrazione delle Antichità e belle arti come ispettore aggiunto e fu assegnato ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] 1869, avendo modo di sviluppare la sua naturale «attitudine all’esame critico delle fonti e l’amore per le antichitàromane» sotto la guida del sommo giurista Ilario Alibrandi, cattedratico dalla vasta preparazione culturale (Stara-Tedde, 1948, p. 50 ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] aveva attinto, e da frequenti annotazioni sugli usi degli antichi. A Firenze, fra il 6 ottobre ed il 29 'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. Non si hanno di lui altre notizie, onde è lecito supporre che ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] immediatamente successivi il D. si dedicò alla ricostruzione di alcuni importanti strumenti antichi, tra cui la groma, uno squadro agrimensorio di epoca romana (Monumenti antichi dei Lincei, XXVIII [1922], coll. 1-100).
Richiamato sotto le armi ...
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ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] Baldi, G. Z.; produzione, riproduzione e qualità, ibid., XXXIII (1982), 389, pp. 33-61; M.B. Guerrieri Borsoi, L’attività romana di G. Z., in Antichità viva, XXII (1983), 1, pp. 11-21; Ead., Disegni di G. Z.: catalogo, Roma 1984; G. Guandalini, G. Z ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] "congiudici" nel reggere la Chiesa (p. 11); l'antichità di simile teoria, oltre che sul primato di giurisdizione universale rispose con un volume stampato a Lisbona nel 1770, Anonymi Romani qui de Primatu Papae nuper scripsit, vana religio et mala ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] e materiali, Roma 1996, pp. 28, 40; Id., I Massimo, in Da palazzo Massimo all’Angelica. Manoscritti e libri a stampa di un’antica famiglia romana, a cura di N. Muratore, Roma 1997, pp. 9, 14, 23-27; N. Muratore, La biblioteca, ibid., pp. 29-31, 45; E ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 1849; entrambi i testi in Opere varie, VII, pp-215-76) e preparò una silloge di iscrizioni romane del Polesine (Le antiche lapidi romane della provincia del Polesine, Venezia 1853) che Th. Mommsen citerà con lode assumendone i materiali nel Corpus ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] un compenso di 223 scudi. Si tratta del più antico argento legato al cospicuo lascito del canonico Girolamo Manlili, altri tre reliquiari, anch'essi dispersi, sempre per la medesima basilica romana: la cassetta per la pianeta di s. Girolamo, il busto ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] di Pio IX nel suo giubileo episcopale,offerto dalle tre Romane Accademie: il B.vi contribuì con dieci pagine di relazione De Rossi, il B. ha più di ogni altro studioso di antichità legato il suo nome alle ricerche di archeologia cristiana e più con ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...