ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] ai più ricchi principi e cardinali della corte romana. L'enorme spesa sostenuta dallo stesso duca Cesare governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, 189-192; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, pp. 401, 403 s., 406, 516, 526-528; A. ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] Museum of art), particolarmente affini all’Annunciazione romana, di cui in origine potevano costituire la Rizzo, Sul polittico della cappella Ardinghelli in Santa Trinita, di G. T., in Antichità viva, XXI (1982), 1, pp. 5-10; L. Bellosi, in Arte ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] fu quello che mise in luce le torri tardo-antiche adiacenti all'arco di Rimini: l'A., interpretando Boll. d'arte, s. 4, XLIX (1964), pp. 191-192; Id., S. A., in Studi romani, XII (1964), pp. 196-197; G. Caputo, S. A. (1885-1964), in Studi etruschi, ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Galli, 1984, p. 74). Nel 1815 aveva studiato un antico orologio solare trovato nel cimitero di S. Callisto con l’ pp. 61-112; G. Cugnoni, G. S. e il suo Diario, in La Scuola romana, IV (1886), 4, pp. 265-284; N. Spano, L’Università di Roma, Roma 1935 ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] 30).
La messa a punto di una genealogia ragionevolmente «romana» per i duchi si concretizzò nel primo libretto autonomo del farlo elogiò l’erudizione e la consuetudine del M. con gli antichi, nonché i suoi versi latini e italiani.
Nei primissimi anni ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] di S. Ponziano, in cui si colgono anche "grandiosità romane e abbagliante luminosità veronesiana" (Meloni Trkulja, 1994, p. 753 al presente…, ad nomen; G.D. Mansi, Diario sagro antico, e moderno delle chiese di Lucca, Lucca 1753, ad nomen; ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] piano di più ampio respiro, il riavvicinamento della Chiesa romana con quella ravennate e la conseguente riaffermazione da parte Castellana…, IX, Venezia 1989, ad ind.; L.A. Muratori, Delle antichità estensi, I, Modena 1717, pp. 320, 354; A. Frizzi, ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] piacere dell’imperatore iniziato nel 1568 e parzialmente distrutto nel 1775: il disegno dell’edificio era ispirato all’architettura romanaantica e a quella italiana del tempo (Lietzmann, 1987, pp. 110-136; Jansen, 2017, pp. 165 s.).
Nel novembre del ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] per essersi espresso contro le riforme della Repubblica Romana, il M. fu gravemente ferito a colpi II, Firenze 1959, p. 260; G. Gasperoni, Un grande maestro di antichità classiche. B. Borghesi nel centenario della morte, Città di Castello 1961, pp. ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] e alcune monografie di scarsa importanza, i Saggi istorici d'antichità toscane (10 voll., Firenze 1796-1800).
Nei primi tomi mesi ciascuno.
Nel 1806 il C., già socio della Romana Pontificia Accademia di religione cattolica, figura fra i fondatori ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...