SEVERINO, papa
Eugenio Susi
SEVERINO, papa. – Nacque presumibilmente a Roma, in data di difficile precisazione, figlio di Avieno (forse esponente dell’aristocrazia romana).
Eletto pontefice verso la [...] 300, 378, 418, 509-512; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma- . Delogu, Solium Imperii - Urbs Ecclesiae. Roma fra la tarda antichità e l’alto Medioevo, in Sedes regiae, a cura di G ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] Pisa, Bergamo 1905, pp. 26-29; Catal. d. cose d'arte e antichità d'Italia, R. Papini, Pisa, Roma 1912, pp. 217-219, 221; del battistero di Pisa, Roma 1919, p. 3; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Roma-Milano s.d. [1926], pp. 11, 16, 46, ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] altrove in Europa. La maestà della "ragion civile romana" non era mai caduta in completa "oblivione", di P. Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 138-41; G. Costa. Le antichità germaniche nella cultura ital. da Machiavelli a Vico, Napoli 1977, pp. 316-22; ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] soprattutto alle collezioni protostoriche.
All'archeologia romana il G. si accostò trattando dell' 78; G. Sassatelli, Bologna e Marzabotto: storia di un problema, in Studi sulla città antica. L'Emilia-Romagna, Roma 1983, pp. 66-70, 72-75, 77-81, 105 ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] pp. 757 s. n. 577; L. Fancilli, Osservaz. critiche sopra le antichità cristiane diCingoli, II, Osimo 1769, pp. 752 s. n. 73; Canonicorum Calvi e la sua vita d'Innocenzo IV, in Arch. della Soc. romana distoria patria, XXI (1898), pp. 57-62 n. 11, 96, ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] , compresi due progetti di monumenti funebri di chiara ispirazione canoviana, e bassorilievi con citazioni dall’antico, eredità della formazione romana mai abbandonata.
Negli ultimi anni della vita fu ancora impiegato per la realizzazione di due ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] da eruditi come G.A. Guattani, che in Monumenti antichi inediti (1805) lo segnalava come mecenate, e da artisti XIX, Roma 1965, p. 236; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Roma 1971, II, pp. 253 s.; III, ...
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MILESI FERRETTI, Giuseppe
Marco Severini
MILESI FERRETTI (Milesi Pironi Ferretti), Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 9 marzo 1817 dal conte Francesco – console veneto e gonfaloniere di Ancona, fedele [...] e monasteri. Dall’11 genn. 1855 fu socio della Pontificia Accademia romana di archeologia: nel 1858 P.E. Visconti, commissario delle Antichitàromane, festeggiò il suo berretto cardinalizio pubblicando la Descrizione della solenne legazione del ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] che la celebre Tabula alimentaria scavata presso l'antica Velleia testimonia come i fondi obbligati per gli .): in essa la tesi è che Lucca e non Luni sia stata colonia romana, e che il passo relativo del libro XLI di Tito Livio vada letto Lucam ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria antica, II, Età italica e romana, a cura di S. Settis, Roma-Reggio Calabria 1994, pp. 855-902 (in partic. alle pp. 877-880); All'ombra ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...