VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichitàromana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] si spiega abbastanza bene col diffondersi del latifondo nell'età romana, e, poi, col suo dissolversi, attraverso la divisione San Daniele del Friuli, ma dalla XV in poi i suoi antichi elettori lo riconfermarono a loro deputato. Come avvocato fu uno ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] . Mito e Archeologia, Torino 1983); B. Conticello, Note in margine alla problematica sperlongana, in R. Lefevre, Il Lazio nell'antichitàromana, Roma 1982, pp. 465-79; Id., Sul Gruppo di Scilla e della Nave nel Museo di Sperlonga. - Alessandria e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] nel naós, che hanno un chiaro significato di glorificazione imperiale (Lorenzoni, 1962), con un riferimento esplicito all'antichitàromana, con particolare riferimento all'età tardoantica, come è possibile verificare attraverso l'esame di un'opera ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di Castel del Monte e del castello di Prato. È palese l'allusione a un tipo di porta urbica formulato nell'Antichitàromana e ancora rappresentato in Europa da una ricca serie di esempi di età imperiale, così come, nel Vicino Oriente, da derivazioni ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] da molti autori recenti.Ciò che oggi appare accertabile è che a questa volontà di ritorno alle forme di antichitàromana e paleocristiana rispondono le nuove forme architettoniche e scultoree riscontrabili a Lucca. È infatti stato dimostrato che nel ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] ) e il primo secolo dei frati minori, Le Venezie francescane 31, 1967, pp. 3-92; E. Marani, Il paesaggio lacustre di Mantova fra l'antichitàromana e il medioevo, Civiltà mantovana 2, 1967, 8, pp. 96-144; 11, pp. 361-367; id., Vie e piazze di Mantova ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Paesi corrispondono con qualche approssimazione alle provincie orientali dell'Impero romano, dove l'eredità della Tarda Antichitàromana e del periodo bizantino si è incontrata con ricche tradizioni costruttive locali, con la tradizione mesopotamico ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] pezzi vennero adattati alle nuove costruzioni fino a divenire irriconoscibili.
Scultura e arti applicate
Già l'Antichitàromana conobbe il r. di statue: di quelle celebrative veniva talvolta sostituita semplicemente la testa. Nel Medioevo, il ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , o, a segno di libertà, assumono forza in sé e nell'unità lasciano vivere un confronto (ciò vale nell'antichitàromana, nell'Alto Medioevo, per antitesi, e nel Rinascimento e oltre); l'emergere di elementi costruiti entro spazi ideologici, che ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] ’una all’altra forma con motivi propri della plastica ornamentale.
Nell’antichità egiziana il c. ha l’abaco costituito di uno o più . Il c. composito (fig. F) sorge nell’architettura romana e unisce quattro volute angolari di tipo ionico ai giri di ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...