DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Roma, il D. era mercante e restauratore di opere antiche otre che scultore. In entrambi i campi seguì il Sancasciano Val di Pesa 1933, p. 325; P. Rotondi, D. nella scultura romana della Controriforma,in Boll. del R. Istit. d'archeol. e storia d. arte ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] impressa di gesso alla tela, un abbastanza vasto dipinto di scuola romana appartenente alla R. Pinacoteca di Modena", una "Nostra Donna in di Giuseppe per un noto negoziante di quadri e di antichità veneziano, e sul fatto che, qualche tempo prima, si ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] sett. 1818 e 26 apr. 1826; C. Guattani, Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma per il MDCCCXVII, II, Roma 1819, pp …, Perugia 1837, p. 68; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] un compenso di 223 scudi. Si tratta del più antico argento legato al cospicuo lascito del canonico Girolamo Manlili, altri tre reliquiari, anch'essi dispersi, sempre per la medesima basilica romana: la cassetta per la pianeta di s. Girolamo, il busto ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] a G. D. Cerrini (Chiarini, 1978), e la S. Francesca Romana e l'angelo, già in S. Michele a Doccia, riferita al 17th centuries, London 1928, pp. 99 s.; Catal. delle cose d'arte e di antichità, O. H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp. 97, 99, 107 s., 136 ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] le decorazioni della sua casa in corso di Porta Romana nel prediletto stile tardo Quattrocento lombardo, e i progetti della Commissione conservatrice dei mon. e ogg. d'arte e di antichità della provincia di Milano, Milano 1880-1881, passim; [T. ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] . Segue una rassegna dei vari modelli di porto, tra cui alcuni antichi come quello di Claudio a Ostia, ricavato da una moneta (c. in molte delle opere rilevate come, ad esempio, l'urna romana del Museo archeologico di Chiusi (c. 4v) oppure l' ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] scrisse una lettera al direttore generale delle Antichità e belle arti, nella quale esprimeva , Roma s.d. (ma 1930); Id., Vita e miracoli della giovane e giovanissima arte romana nel 1930, in L'Almanacco degli artisti. "Il Vero Giotto", 1931, p. 340; ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] ; 1846, n. 52, p. 208; E. Keller, Elenco dei pittori, scultori, architetti…, Roma 1824, p. 57; L. Cardinali, in Memorie romane di antichità e belle arti, III (1826), 2, p. 449; E. Keller, Elenco dei pittori, scultori e architetti…, Roma 1830, p. 107 ...
Leggi Tutto
LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] feltrini. Riferimenti a una cultura artistica di matrice romana si possono cogliere nell'affresco frammentario sul fronte del Cinquecento in Dalmazia: L. L. e Niccolò De Stefani, in Antichità viva, XXXIII (1994), 1, pp. 23-28; Pietro de Marascalchi. ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...