FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] nel settembre dello stesso anno invitando con un altro carme i Romani a festeggiare il rientro di Urbano VI dopo un'assenza di cinque -XXI (1988), pp. 1-14; Id., I venerati volti degli antichi. Gli epigrammi di F. nel salone dei Trinci a Foligno, in ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] alla prigione perpetua. Il 12 luglio 1615 abiurarono nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva.
Per capire il caso della stereotipato che la Chiesa ha utilizzato, a partire dall'antichità, per reprimere le sette ereticali o chiunque altro le ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] mano, in collaborazione con alcuni tra i più affermati architetti romani tra i quali Koch, F. Podesti e Piacentini, al Grande Guerra a San Leucio, costituito da una colonna di marmo antico poggiante su una base ottagona, coronata da un'ara bronzea.
...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] riferimenti all’attività letteraria contenuti nelle fonti più antiche, verificati e precisati nella tesi di laurea All’editore…, 1772, p. XIII).
I debiti contratti dai biografi romani del primo Settecento (Pio e Lione Pascoli) dal testo inedito di ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] viaggio a Roma dove conobbe di persona molti esponenti della Accademia romana, il giurista Tommaso Fusco (a cui dedicò il carme " ma con la differenza che il D. ha dell'antichità classica, specialmente latina, una visione più erudita che scientifica, ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] A. Busiri Vici, Inediti di Giacomo Galli, detto "lo Spadarino", in Antichità viva, 1974, n. 5, pp. 22-28; Id., Ancora sullo alla mostra "L'arte per i papi e per i principi nella campagna romana…", in Paragone, XLI (1990), 485, pp. 74 s.; A.M ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] alimentato da una conoscenza profonda di tutta la letteratura botanica dall'antichità ai suoi giorni.
Il F., come narra nel suo De florum cultura, conosceva bene i giardini romani, che visitava annotando accuratamente le specie di piante insolite, e ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] un edificio a pianta triangolare, ispirato al nuovo stemma della romana Accademia di S. Luca adottato nel 1705 e da destinarsi Misa fino ad una nuova porta civica, nella demolizione dell'antico quartiere del porto e nell'erezione di una cortina di ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , attraverso le presentazioni di Horace Mann, l'A. contribuì grandemente alla formazione delle collezioni inglesi di antichitàromane, e protesse artisti inglesi a Roma. Tra coloro che gli furono raccomandati dal Mann si ricordano Richard ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] opere d'arte, nonché nella raccolta di marmi antichi. Sudisegno di Guidetto Guidetti riedificò dalle fondamenta la (1934), pp. 93 s., 96, 98; A. Salimei, Per la storia delle famiglie romane: i Cesi, in Roma, XII (1934), pp. 403, 406 s.; L. Castano, ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...