PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] coevi come Carlo Sigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichitàromane, escluso il De rebus bellicis): il metodo storiografico inaugurato da Biondo Flavio dava i suoi frutti migliori ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] dell’anfiteatro di Venosa (Potenza). Trasferito nel maggio 1936 in Piemonte, scavò la necropoli romana di Pedaggera (Pollenzo) e studiò le sculture antiche del Museo archeologico di Torino. Tornato nell’agosto 1937 a Napoli, curò l’edizione dei ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] questi tentò di manipolare il testo - scritto per l'Antologia romana - di una sua rievocazione del Martorelli, morto l'anno precedente , valutato fino a quell'epoca secondo la monetazione antica, doveva essere trasposto in termini moderni. Per questo ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] proprietario di un negozio (via del Babuino 136-139) di antica tradizione, specializzato nella vendita di colori, comici e riproduzioni che gli permise di stringere rapporti con gli artisti romani dell'epoca, in particolare quelli con studio in via ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] a Roma nei secoli XV-XVI, in Rendic. d. pont. Accad. romana di archeol., XII(1936), vp. 105-124 (poi in Opere minori, IV d'una storia della filologia attraverso i secoli, in Studi di letteratura antica, I ,Bologna 1948, p. 238; A. Degrassi, I fasti ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] di occuparsi di alcuni reclami presentati alla Curia romana dal convento e dall'arcivescovo di Monreale.
di Palermo, III, Palermo 1651, p. 536;V. Auria, Dell'origine ed antichità di Cefalù città Piacentissima di Sicilia, Palermo 1656, p. 72;R. Pirri, ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] (t. XI, pp. 74-77, 229-235), per le Effemeridi dell'anno seguente preparava un estratto della nuova edizione romana (1821) dei Monumenti antichi inediti di Johann Joachim Winckelmann (t. VIII [1822], pp. 253-281; IX, pp. 166-194, 289-312), di cui ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] particolare del libro era, a quanto sembra, la nobildonna romana Teodora, moglie del duca Giovanni, che aveva interessi letterari Il manoscritto di Bamberga non è soltanto il più antico testimone della traduzione di L., ma potrebbe conservare traccia ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] dei testi. L’attività censoria di Petrettini si esercitò del resto per lo più su opere riguardanti l’antichità greco-romana. Il suo classicismo fu declinato in senso decisamente conservatore, non soltanto dal punto di vista politico: nella prefazione ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] della Fama (Cardilli).
L'intervento posto in essere dall'H. suscitò numerose critiche tra i contemporanei. Le Memorie romane di antichità e belle arti del 1826 (III, p. 316: cfr. Moroni, LXXIII), rilevavano la non opportunità della decorazione ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...