COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] civiltà etrusca come "straniera" rispetto a quella romana diventa il fondamento per una larvata richiesta di 1884, pp. 154, 172, 181, 183, 191; A. Della Cella, Cortona antica..., Cortona 1900, pp. 45, 60; G. Mancini, Contr. dei Cortonesi alla ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] apparizione di esso era da rinvenirsi non nell’antichità classica, né nei boschi della Germania, -493. Inoltre: M.C. De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridica romana 1870-1900, Roma 2002, ad ind.; L. Borsi, Storia, nazione, costituzione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] sua attenzione all'ambiente dei letterati che ruotavano intorno alla Curia ed era sensibile al fascino che sprigionavano le antichitàromane.
Era in relazione con Poggio Bracciolini, che gli dedicò i suoi discorsi conviviali De avaritia e con Lapo da ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] e dell'opera di R. G. (1812-1885), in Miscellanea greca e romana, XIII (1988), pp. 17-50 (con bibl. degli scritti del G.); numismatica fra 1808 e 1870, in Lo studio stor. del mondo antico nella cultura italiana dell'Ottocento, Napoli 1993, p. 248; C ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] attraverso questo scritto di acquistare un posto nella Curia romana, passa in rivista i calcoli dei cronologi, esamina le alchimia", ne analizza le teorie e le pratiche dall'antichità ai suoi giorni. La trattazione del problema della trasmutazione ...
Leggi Tutto
GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] non intimorì il G., attratto dai gloriosi episodi dell'antichità fin da quando aveva avuto modo di ammirare certe incisioni passato. Il G. conobbe di certo il Compendio della storia romana dalla fondazione di Roma sino alla caduta dell'impero romano ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] dell'antipapa Clemente VII. Il rientro nell'obbedienza romana gli procurò finalmente il 14 maggio 1393, da 42; G. D. Scevolini, Dell'istorie di Fabriano, in G. Colucci, Delle antichità picene, XVII, Fermo 1792, pp. 93-101; O. Marcoaldi, Guida e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] più vasto del precedente. In occasione della demolizione degli ultimi resti dell'antica basilica di S. Pietro, dopo che il 15 nov. 1609 vi formularum di Marino da Eboli, vicecancelliere della Curia romana (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6364- ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] quale acquistò molti disegni, fra cui alcuni di provenienza romana. Tra i disegni di architettura della collezione Fantoni a seconda sacrestia di Alzano e l'iconografia della scultura fantoniana, in Antichità viva, XXII (1983), 5-6, pp. 35-48. Vedi ...
Leggi Tutto
GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] un profilo dello studio storico della moneta greca e romana nella cultura italiana dell'Ottocento, in cui l -93; Bolsena. Scavi nel sacellum della dea Nortia sul Pozzarello, in Monumenti antichi dei Lincei, XVI [1906], coll. 169-240).
Di ben più ampia ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...