DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] questi tentò di manipolare il testo - scritto per l'Antologia romana - di una sua rievocazione del Martorelli, morto l'anno precedente , valutato fino a quell'epoca secondo la monetazione antica, doveva essere trasposto in termini moderni. Per questo ...
Leggi Tutto
DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] proprietario di un negozio (via del Babuino 136-139) di antica tradizione, specializzato nella vendita di colori, comici e riproduzioni che gli permise di stringere rapporti con gli artisti romani dell'epoca, in particolare quelli con studio in via ...
Leggi Tutto
APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] a Roma nei secoli XV-XVI, in Rendic. d. pont. Accad. romana di archeol., XII(1936), vp. 105-124 (poi in Opere minori, IV d'una storia della filologia attraverso i secoli, in Studi di letteratura antica, I ,Bologna 1948, p. 238; A. Degrassi, I fasti ...
Leggi Tutto
CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] di occuparsi di alcuni reclami presentati alla Curia romana dal convento e dall'arcivescovo di Monreale.
di Palermo, III, Palermo 1651, p. 536;V. Auria, Dell'origine ed antichità di Cefalù città Piacentissima di Sicilia, Palermo 1656, p. 72;R. Pirri, ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] (t. XI, pp. 74-77, 229-235), per le Effemeridi dell'anno seguente preparava un estratto della nuova edizione romana (1821) dei Monumenti antichi inediti di Johann Joachim Winckelmann (t. VIII [1822], pp. 253-281; IX, pp. 166-194, 289-312), di cui ...
Leggi Tutto
LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] particolare del libro era, a quanto sembra, la nobildonna romana Teodora, moglie del duca Giovanni, che aveva interessi letterari Il manoscritto di Bamberga non è soltanto il più antico testimone della traduzione di L., ma potrebbe conservare traccia ...
Leggi Tutto
PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] dei testi. L’attività censoria di Petrettini si esercitò del resto per lo più su opere riguardanti l’antichità greco-romana. Il suo classicismo fu declinato in senso decisamente conservatore, non soltanto dal punto di vista politico: nella prefazione ...
Leggi Tutto
HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] della Fama (Cardilli).
L'intervento posto in essere dall'H. suscitò numerose critiche tra i contemporanei. Le Memorie romane di antichità e belle arti del 1826 (III, p. 316: cfr. Moroni, LXXIII), rilevavano la non opportunità della decorazione ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Bologna, casa Tacconi); Crocifissione (1614: Ferrara, S. Francesca Romana); Martirio di s. Margherita (1616: Mantova, S. Maurizio 220 s.; S. Zamboni, L.C.e F. Gessi: due dipinti inediti, in Antichità viva, VII(1968), I, pp. 3-10; G. Carpani, L.C. e ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] , fu iniziato all'epigrafia classica da S. Morcelli e introdotto, grazie al padre R. Boscovich, alle collezioni private romane di antichità.
Si trovava a Siena per motivi di salute quando nel 1773 fu soppressa la Compagnia di Gesù, e per ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...