CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] ed in essa proseguì senza soste anche durante la Repubblica romana, dotando l'osservatorio di nuovi strumenti ed ottenendone l proprio di Sirio (Roma 1858), le Opinioni sull'antichità della sfera celeste (Roma 1860), la comunicazione ai Nuovi ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] nella chiesa dei carmelitani in Bologna.
Bibl.: L Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, p. 317; S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] il giugno 1538 per eseguire disegni e rilievi (più di trecento) dalle antichità classiche. là del resto lo stesso Vasari (VI, p. 219) a Giovanni conservata nella chiesa di S. Lorenzo fuori Porta Romana a Sansepolcro, datata 1592 e siglata "G.B.".
Le ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] a Brindisi durante la prima guerra mondiale.
Nel 1923 ottenne la libera docenza di antichità classiche (greche e romane) e fu incaricato di storia antica presso l'Università cattolica di Milano andando a occupare la cattedra lasciata libera da G ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] Roma. Qui entrò in contatto con i maggiori studiosi dell'antichità che all'epoca vivevano nella capitale, tra cui soprattutto Th. la sua seconda permanenza romana egli fu accolto tra i membri della Pontificia Accademia romana di archeologia (1897), ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] di Carlo Fontana gli permise di ottenere i favori della Curia romana per cui durante il pontificato di Benedetto XIII redasse una d'angolo e all'interpretazione già preromantica del rovinismo e dell'antico di G. Vasi e G. B. Piranesi. Due disegni ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] un anno dopo anche del monastero di S. Cecilia. Alle protettorie romane unì inoltre quella dei Luoghi Santi di Terrasanta.
Morì a Roma 1797, pp. 39 s.;G. V. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato, Firenze 1951, pp. 502 s.;L ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] quadro dell'evoluzione storica degli eserciti dall'antichità all'epoca contemporanea, ed esaminato l' militari italiani, Torino 1912, p. 301; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica romana (1848-49), Milano 1913, pp. 218, 399, 404, 503; Ediz. naz. ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] attività parmense.
Sono modellate con un riferimento puntuale all'antichità classica: certo, le grandi figure, che in quegli anni andavano ricomparendo con gli scavi di Velleia romana, fornivano modelli ben presenti e studiati nella cultura parmense ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] sul celeberrimo sarcofago di Probo (cfr. J. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, I, Roma 1929, pp. 42 ss. e tav. XXXV), in che pure si collega all'attività del B. presso la curia romana si conserva nei codici Vat. Lat. 10863, 10866. Oltre quaranta ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...