CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] febbr. 1621), sembrò che il C. dovesse riprendere l'antica posizione di preminenza nell'entourage papale. Il nuovo pontefice E. Martinori, Genealogia e cronisteria di una grande famiglia umbro-romana: i Cesi, Roma 1931, ad Indicem; P. Tomei, ...
Leggi Tutto
FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] di venti nutriti capitoli, tratta dell'origine romana di Monza, della basilica e relativo tesoro, . 17 e passim; T.M. Abbiati, A.F. F. l'illustratore delle antichità monzesi, in Il Cittadino (Monza), 4 giugno 1931; G. Boffito, Biblioteca barnabitica ...
Leggi Tutto
PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Pirro Ligorio: à propos des tribus romaines, in Aevum, LXXXVI (2012), 3, pp. 949-968; Ead., Qui a écrit les Antichitàromane attribuées à Pirro Ligorio (1512-1583), in Auteur, traducteur, collaborateur, imprimeur... Qui écrit?, a cura di M. Furno - R ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] Della Torre, infatti, è figura d'un qualche conto: docente di diritto, fu, pure, valido incisore di medaglie, cultore d'antichitàromane ed autore di trattatelli. E lo è ancor più suo figlio - zio, pertanto, paterno del D. - Francesco (1506 - prima ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] In obitum Viti Mariae Juvenatii elegia, Napoli 1806; Diario ordinariodi Roma (Cracas), 26 febbr. 1806; Memorie enciclopediche romane sulle antichità e bellearti, II (1807), p. 31 (elogio anonimo, ma di F. Cancellieri); Bibliotheca… Veneta, III (1807 ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] modo di frequentare i più importanti intellettuali del tempo. Grande conoscitore del greco, per il duca tradusse in volgare le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, tra 1471 e 1472: l’esemplare di dedica, da lui vergato in scrittura umanistica e ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] scarso», Peruzzi ottenne di limitare il versamento alla Curia romana per le spese correnti a soli 400 scudi e di biblioteca e nel 1817 gettò le basi per il gabinetto di antichità e di storia naturale, nel quale si tenevano lezioni pubbliche. ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] inviato a Zagarolo, dove aveva sede il noviziato della Provincia romana dell’Ordine; l’8 maggio vestì l’abito religioso, . 38-40; P. Scionico, Saggi cronologici o sia Genova nelle sue antichità ricercata, Genova 1743, pp. 95, 144; D. De Totis, Synodi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] nei rapporti diplomatici tra occupanti carolingi e Chiesa romana e locale; quest'ultima, nel caso di di Grado al patriarcato di Venezia, in Grado nella storia e nell'arte. Antichità alto-adriatiche, XVII (1980), p. 265 e passim; P. Paschini, Storia ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] benché avesse solo 20 anni divenne segretario del commissario alle Antichità Giovanni Battista Visconti, poi fu uditore del cardinale Enrico Alessandro Bandini il permesso di scavare la città romana di Urbs Salvia (Urbisaglia, in provincia di ...
Leggi Tutto
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...