GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] . Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò Italia sacra…, VI, Venetiis 1720, coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s.d. (circa 1931), pp. 41, 44, 60 ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] politica e quella religiosa, sconosciuto all'antichità classica.
Di particolare rilievo furono pure pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca apost ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] glorie.
In dieci capitoli, l'opera contiene saggi sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e municipale e sugli antichi centri di commercio, sulla distruzione di Teramo nel XII sec.; riproduce il testo ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Città di S. Maria.
7) Flagella, di fronte a Ceprano, probabilmente nel nome riprendeva un'assonanza con l'antica Fregellae sulla Via Latina, distrutta dai romani nel 125 a.C. e anch'essa vicina a Ceprano. Ma Flagella non è mai diventata la civitas ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] Il Liber Pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 2, Il papa Adriano I e il Concilio di Nicea del 787, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, I, a cura di P. Zerbi-R. Volpini-A ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] distante dal corso del Nera.
Il fiume Nera, nel cui nome antico, Nahar, si rifletteva la peculiarità delle sue acque (Serv., Aen Suppl. 1971-1994, V, 1997, pp. 875-81 e, per la fase romana, D. Manconi, ibid., pp. 881-87. Di seguito vengono date, in ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dimora a Palermo con la famiglia, che, appartenente a un antico ceppo trapiantatosi da Napoli in Sicilia nel Trecento e ben presto Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] secondo il Liber pontificalis, alcuni canoni promulgati al concilio non erano conformi alla tradizione della Chiesa romana, né era stata rispettata l'antica procedura sinodale. I canoni in contrasto con la tradizione di Roma erano i seguenti: 1 ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] futuro papa Innocenzo VIII. Andata in fumo l'opportunità romana, l'I. dovette rientrare a Sarzana, in attesa le Historiae Florentini populi di Leonardo Bruni e altre opere antiche e coeve, menzionate con esempi specifici dall'editore novecentesco ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] completamente superata la ripartizione provinciale d'età romana. Dedicare una corografia a tale unità regionale ponesse mano all'edizione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Biblioteca antica, H.III.6-8; H.IV.26; J.A.VI.26: G. Vernazza, ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...