GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di più alle giustificazioni dei re longobardi che alle denunce della Chiesa romana e ripeteva l'appello a difendere la Chiesa di s. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli antichi cesari, sicché com'era già accaduto al tempo d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799-800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dimora a Palermo con la famiglia, che, appartenente a un antico ceppo trapiantatosi da Napoli in Sicilia nel Trecento e ben presto Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] ), p. 268; C. Silva Taruca, Nuovi studi sulle antiche lettere dei papi, in Gregorianum, XII (1931), pp. 54 d'Italie, Roma 1969, p. 208; L. Magi, La Sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] G. Constant, Paris 1922, ad Indicem; P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano..., Venezia 1592, pp. 466 s.; Id., La nobiltà 1870, p. 261; F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di Santa Romana Chiesa. Roma 1888, pp. 160, 174; R. De Hinojosa, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] suo protettore. L'informazione del G. sulle scoperte archeologiche e la sua intermediazione per acquistare riproduzioni di antichitàromane ed etrusche per Federico, così come le frequenti notizie sulla vendita di biblioteche nobiliari e cardinalizie ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] essergli stato dato in passato il giusto riconoscimento neppure nell'ambito del collezionismo delle antichità: nel 1520 richiese per sé, ma invano, la statua romana di Giulia rinvenuta poco tempo prima presso Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Italia [Medio Evo], LVII, Roma 1924, p. 139; M. Andrieu, Les Ordines Romani du Haut Moyen-Âge, Louvain 1961, I, pp. 13, 331-333; III, , coll. 926 s.; Lexikon des Mittelalters, V, col. 538; Diz. di patristica e di antichità cristiana, II, coll. 1538 s. ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] vescovo di Roma, uno dei più insigni monumenti dell'antichità pagana, il Pantheon di Agrippa, per adattarlo al culto "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] ai più ricchi principi e cardinali della corte romana. L'enorme spesa sostenuta dallo stesso duca Cesare governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, 189-192; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, pp. 401, 403 s., 406, 516, 526-528; A. ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...