DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] Giov. Batt.); G. A. Guattani, Memorie enciclopediche romane sulle belle arti e antichità, IV, Roma 1808, p. 157 (per Ignazio 323; M. Alfieri-D. Petochi-M. G. Branchetti , Imosaici minuti romani dei sec. XVIII e XIX, Roma 1981, p. 57 (per Giuseppe ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] di greco (medesimo tono, nelle più tarde note di C. Fea all'edizione romana della Storia delle arti del disegno, Roma 1783-84, II, p. 309 Cambiagi il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] scritto polernico del C., Il Goticismo, non firmato, si legge in L'Album, 2 genn. 1836, p. 339.
Fonti e Bibl.: Memorie romane di antichità e di belle arti, I, Roma 1824, p. 36; P. Odescalchi, De' nuovi lavori eseguiti nella diaconia dei SS. Vito e ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] per declinare in differenti forme la sua concezione di architettura scenografica e magniloquente, direttamente ispirata alle antichitàromane ed egizie, da lui studiate attraverso prospettiche ricostruzioni a carboncino. Nel 1924 lavorò al progetto ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] G. Matthiae, Roma 1970, p.280; G. A. Guattani, in Mem. encicl. delle antichità e belle arti di Roma, IV (1806), p. 142; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 427; A. Pinetti, Storia di un quadro ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] Famiglia (Fermo, Biblioteca comunale, nn. 55, 679); la Scena romana (ibid., n. 1422), o il Paesaggio roccioso con figure (Firenze . 72; A. Pino Adami, La singolare opera grafica di F. D., in Antichità viva, XVI (1977), 6, pp. 58-63; L. Dal Pozzo-A. ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] ghirlande) testimoniano in maniera significativa la cosciente ripresa del linguaggio dell'antichità classica nei termini e nei limiti della cultura figurativa romanicaromana, propensa tuttavia ad accogliere, con la consueta prudenza, le novità della ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] an Niccolò Lelio Cosmico, Hamburg 1996, pp. 181, 202, 206 s., 398; Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo (catal., Città del Vaticano), a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 15, 17, 23 s., 82 ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] il luogo né la data di morte.
Fonti e Bibl.: C. Promis, Notizie epigrafiche degli artefici marmorarii romani dal X al XV secolo, Torino 1836, p. 12; Id., Le antichità di Alba Fucense negli Equi, Roma 1836, p. 227; G.B. De Rossi, Del così detto opus ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] prospetto interno dell'arco del ponte di Romana, più esattamente denominato come porta di S of Painters and Engravers, I, London 1903, p. 247; Catal. della mostra dell'antica arte senese, Siena 1904, pp. 21, 24; C. Brandi, R. Manetti, Siena ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...