BALDANI, Antonio
Luigi Moretti
Nacque nel 1691 a Roma, ove da poco il padre, famiglio degli Albani, si era trasferito da Soanne (oggi nel comune di Pennabilli, nel Montefeltro): alla casa Albani, e [...] Martyres (Pantheon); Benedetto XIV lo volle suo cappellano, poi per un quindicennio segretario dell'Accademia di storia romana e antichità, da lui fondata nel 1740, infine segretario della Congregazione delle acque (1757). Al tempo di Clemente XIII ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] . com. di Roma, XXVII(1899), pp. 101-115; Id., Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collez. romane di antichità, I, Roma 1902, p. 106; E. Ziebarth, De antiquissimis inscriptionum syllogis, in Ephemeris epigraphica, IX, 2, Berolini 1905, p ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] , lasciando la propria impronta di colto conoscitore dell'arte romana e collezionista d'antichità soprattutto in imponenti film storici come Fabiola (1949) di Alessandro Blasetti e The fall of the Roman empire (1964; La caduta dell'impero romano) di ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] , dopo accurati rilievi pubblicati con commento (Intorno ad alcuniedifici di Brescia antica, Brescia 1823), si rese promotore all'Ateneo sia degli scavi della Brescia romana, che diresse per lunghi anni con notevole perizia e grandi risultati ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] 1798, avevano proclamato in Campidoglio la Repubblica romana. L'agente lucchese, seguendo l'esempio vita e delle opere del pittore M. Ridolfi, in Scritti d'arte e d'antichità di M. Ridolfi, Firenze 1879, p. XII; J. Schmidlin, Papstgeschichte der ...
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Pericle
Roberto Bartoloni
Il protagonista dell’età d’oro di Atene
Nobile di nascita ma fermamente convinto della necessità di dare agli strati più bassi della cittadinanza ateniese maggiore giustizia [...] democratica (democrazia) come in nessun altro luogo dell’antichità.
La nascita dell’imperialismo ateniese
Nel 478, ancora alla realizzazione del Partenone e della statua della dea Atena (la romana Minerva), e nel 437 a quella dei Propilei. Fu questo ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] VI (1503) il D. abbandonò la prelatura romana, probabilmente per evitare la reazione contro coloro che erano Gaeta, Roma 1969, ad Indicem; G. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato apostolico partecipante, Faenza 1751, pp. ...
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Saffo
Emanuele Lelli
La poetessa dell’amore femminile
Vissuta nell’isola di Lesbo oltre 2.500 anni fa, Saffo fu a capo di un tiaso, una sorta di collegio in cui venivano educate le fanciulle in vista [...] quindi, è in primo luogo sacerdotessa di Afrodite (la romana Venere), dea protettrice delle fanciulle.
In onore della dea , fu tra gli autori greci più famosi e apprezzati dell’antichità: venne definita addirittura «la decima Musa», e i suoi carmi ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] Mediolani 1745, coll. 201 s.; G. V. Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato apostolico Partecipante, Faenza 1751, pp. 484 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 168 s.; S. Muzzi ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] più tardi anche da Zaccaria.
In vista dell'anno santo il C. faceva seguire alle ricerche sui riti un'indagine di topografia e di antichitàromane, che avrebbe visto la luce effettivamente a Roma "anno Jubilaei" (1650) con il titolo De Urbis ac ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...