GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] specifico: lo studio dei monumenti architettonici e dei centri antichi con riferimento, quasi costante, alla straordinaria casistica offerta dalla sua città natale.
Dall'architettura romana, dalla necessità di analizzarla e di valorizzarla ebbe ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] corruzione alla decadenza della Grecia. Il B. si serviva così di riferimenti tolti dall'antichità classica per combattere il mito della romanità, di origine giacobina: la condanna da parte del B. dell'imperialismo bonapartistico-romano contribuiva ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] giorni dopo conseguì una nuova libera docenza in storia del diritto romano. Alla cattedra di storia antica e all’incarico di antichità civili greche e romane affiancò la direzione del Museo nazionale di Napoli e degli Scavi di Pompei (1901-04). Fu ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] anno accademico. Entrato fuori ruolo per limiti di età il 1° nov. 1957, continuò a tenere i corsi di epigrafia e antichitàromane nell'ambito della Scuola nazionale di archeologia, di cui tenne anche la direzione, sino al suo collocamento a riposo (1 ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di più alle giustificazioni dei re longobardi che alle denunce della Chiesa romana e ripeteva l'appello a difendere la Chiesa di s. ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] e battaglie archeologiche: la "Fibula Prenestina" contesa fra due musei, in Strenna dei romanisti, LIX (1998), pp. 95-116 (con altra bibl.).
Tra i repertori: W. H., in Enc. dell'arte antica, III, pp. 1133 s. (W. Fuchs); W. H., in Neue Deutsche ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] 'eccessiva inclinazione per la letteratura classica dell'antichità pagana, abbandonò il monastero e nell'aprile di Leone X. Prelati domestici, XXV, Z. F., in Arch. d. R. Dep. romana di st. patria, XLI (1918), pp. 91-104; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Poggi fu improntato a un sobrio classicismo, vicino, per pulizia delle linee e degli ornati, all’architettura dell’antichità greco-romana e in certo modo anche a Pasquale Poccianti, allora forse il maggior architetto della scuola toscana, verso il ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] di ricerca: quando nel 1552 ultimò la trascrizione manoscritta dei calendari di Roma antica (Fasti Capitolini), Cervini lo convinse a studiare, oltre alla cronologia romana classica, anche temi di storia ecclesiastica. Nel 1553 portò a termine la ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] stesso ricorda nel suo Diario:nell'edizione del 1750 della Roma antica e moderna gli sono assegnati il restauro di un quadro d' , p. 1409; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 237 s.; A. Nibby ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...