INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] ; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, pp. 156 s.; Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, Rendiconti, XXIX (1956-57), pp. 171-179; L. von ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , in un succedersi di fatti degni di lode, le gesta di vari personaggi romani, ammaestrando i contemporanei attraverso i loro nobili esempi e l'autorità degli antichi. L'imponente poema delle Sei etate, composto da 47 canti in terzine distribuiti ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Flavii C. testamentum, Romae 1694; A. Ciacconio, Vitae et res gestae Pontificum Roman. et S.R.E. Cardinalium…, IV, Romae 1677, pp. 710 ss.; G. V. Marchesi Bonaccorsi, Antichità del Protonotariato apostolico…, Faenza 1751, pp. 450 s.; L. Cardella, Mem ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di marmo che rappresentano due consoli", probabilmente identificabili con le "due statue di marmo intere che rappresentano due consoli antichiRomani" trasportati da Ripa Grande a Livorno nel maggio dello stesso anno (Golzio, 1939, pp. 205, 223, 322 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Lo stendardo, che fu poi lasciato in dono alla chiesa romana delle Ss. Stimmate di S. Francesco, è firmato e S. Meloni Trkulja, rec. a M. Mosco, Itinerario di Firenze barocca, in Antichità viva, XIII (1974), 6, p. 59; Kunst des Barock in der Toskana ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dimora a Palermo con la famiglia, che, appartenente a un antico ceppo trapiantatosi da Napoli in Sicilia nel Trecento e ben presto Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] - si ricordi come Stendhal ancora nel primo Ottocento fosse rimasto colpito dal "bel tavolo di un magnifico verde antico" (Passeggiate romane, Roma 1964, p. 142) - indussero il F. a replicare alcune realizzazioni. Si segnala il Tavolo con pilastri ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] futuro papa Innocenzo VIII. Andata in fumo l'opportunità romana, l'I. dovette rientrare a Sarzana, in attesa le Historiae Florentini populi di Leonardo Bruni e altre opere antiche e coeve, menzionate con esempi specifici dall'editore novecentesco ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] gli studi a Bertinoro e a Roma, dove s'interessò alle antichità e apprese il greco. Divenuto maestro in filosofia e teologia, con l'usuale supporto teologico della paolina Lettera ai Romani. Giunse anzi ad adombrare una distinzione fra potere ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] tempo, in verità più frequente tra i veneti che tra i romani, di recarsi in Inghilterra.
Dopo una sosta di qualche mese 1753; gli altri sei, probabilmente ispirati da ritratti più antichi, raffigurano gli antenati del conte di Leicester e formano un ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...