MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] . Per quanto riguarda l'archeologia classica e segnatamente l'archeologia romana, nell'ambito dei suoi interessi molto innovativi sull'architettura e l'urbanistica antica, a lavori puntuali, sempre comunque di notevole respiro, si alternarono ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] militi domino meo colendissimo domino Andree Magnanimo" [c. 28v], e un'iscrizione romana, forse anch'essa richiesta dal M., appassionato collezionista di antichità). Proprio per il tramite del M., probabilmente, due poesie volgari di Poliziano ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] feltrini. Riferimenti a una cultura artistica di matrice romana si possono cogliere nell'affresco frammentario sul fronte del Cinquecento in Dalmazia: L. L. e Niccolò De Stefani, in Antichità viva, XXXIII (1994), 1, pp. 23-28; Pietro de Marascalchi. ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] vescovo di Roma, uno dei più insigni monumenti dell'antichità pagana, il Pantheon di Agrippa, per adattarlo al culto "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] , Doc.relativi a St. Porcari, in Arch. della Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 79-90; Z. stor. lomb., XIII (1886), pp. 849, 860 s.; G. Voigt, Ilrisorg. dell'antichità classica, I, Firenze 1888, pp. 80, 112, 505 s.; II, ibid. 1890, ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] di anni 60".
Molto giovane entrò come apprendista nell'arazzeria romana di S. Michele a Ripa, fondata nel 1710, di 1886, pp. 394 ss:; L. De Mauri, L'amatore di arazzi e tappeti antichi, Torino 1908, pp. 63, 92; M. Zucchi, Della vita e delle opere di ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] del C. era evidente e risultò chiaro alla stessa Curia romana che alla fine dell'anno decise di sostituirlo con altra persona . Si ha notizia infine di una sua collezione di antichità ricca di epigrafi. Scarse notizie si posseggono invece sulla ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] passione "romanistica" sempre viva in lei, si dovette probabilmente l'interesse manifestato dalla C. per argomenti di topografia romanaantica e medievale, cui dedicò numerosi saggi nei suoi ultimi anni di attività (riediti in Passeggiate nella Roma ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] …, V, Venezia 1842, pp. 131 s.; L. Puppi-L. Olivato, Scamozziana. Progetti per la "via romana" di Monselice e alcune altre novità grafiche con qualche quesito, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 64, 75; B. Dooley, The "Giornale de' letterati d ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] poté celebrare il bimillenario della morte (Universalità di Cicerone, poi in Studi romani VI [1958], pp. 1 ss.).
Il F. morì a Firenze II, Pisa 1989, pp. 1142, 1162; M. Cagnetta, Antichità classiche nell'Enciclopedia Italiana, Roma-Bari 1990, pp. 57 s ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...