MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria antica, II, Età italica e romana, a cura di S. Settis, Roma-Reggio Calabria 1994, pp. 855-902 (in partic. alle pp. 877-880); All'ombra ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] . 42, 81 n. 62, 204 n. 21; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 111; Yosef ha-Kohen, 'Emeq Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano dall'antichità all'età moderna, Milano 1983, p. 643; ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] il superamento dell'esperienza futurista, e alla I Biennale romana con Autunno in Romagna (ubicazione ignota) e due Cesenatico (1961: La pesca miracolosa).
Nominato ispettore onorario alle Antichità e scavi (1942), curò nel 1945 la ricostruzione di ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] delle nazioni europee e la continuità tra antichità classica e Medioevo, attraverso il cristianesimo. .: Necrol. in L'Osservatore romano, 12 giugno 1935; in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n.s., I (1935), 1-4, pp. 211-215; in Annuario ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] che significavano però l'avvio a soluzione di problemi antichi e gravi: ne è un esempio la restrizione dell' Segr. Vat., oltre i volumi che raccolgono la corrispondenza con la Curia romana (Lettere di cardinali, voll. 31-48, anni 1667-1684), Vi sono ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] , Milano 1938 (2 ediz., 1944; 3 ediz., 1962); Le fonti per la storia greca e romana, I, ibid. 1947; Antichità private, in Guida allo studio della civiltà romanaantica, diretta da V. Ussani, II, Roma 1954, pp. 9-63; Dizionario dei nomi geografici e ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] , ma dotato di "una fede così scarsa nella religione romana e una conoscenza tanto esatta dell'archeologia" da aver indotto che la sua religione si fondava unicamente sul fatto che nell'antichità era stato eretto a Roma un altare alla "deessa Fides". ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] relazione Sugli edifizi palatini: la descrizione del centro monumentale della città antica ebbe successo, e papa Pio IX ne premiò l'autore con una di antichità. L'anno seguente, realizzata in collaborazione con Parker una Ichnographia Fori Romani, ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] coevi come Carlo Sigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichitàromane, escluso il De rebus bellicis): il metodo storiografico inaugurato da Biondo Flavio dava i suoi frutti migliori ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] dell’anfiteatro di Venosa (Potenza). Trasferito nel maggio 1936 in Piemonte, scavò la necropoli romana di Pedaggera (Pollenzo) e studiò le sculture antiche del Museo archeologico di Torino. Tornato nell’agosto 1937 a Napoli, curò l’edizione dei ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...