Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] evidente, all'origine della crescita delle città, e in primo luogo di quelle occidentali.
L'antichitàromana
Dumézil ha mostrato efficacemente il timore che provavano i Romani per le acque selvagge (cfr. Fêtes romaines d'été et d'automne, Paris 1975 ...
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Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] e quantità, o all'uso di condimenti, spezie, ecc., nella loro preparazione.
La cucina nella storia
Antichità
Nella casa italica e romana primitiva il focolare era situato nell'atrio, perché il fumo potesse uscire dall'apertura del soffitto, ed era ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] mediante il 14C a 8040 ± 190 anni a.C.
La più antica facies neolitica della regione è rappresentata in vari giacimenti all’aperto, del fiume Esino (ager Gallicus). La regione cadde sotto i Romani (3° sec. a.C.) e venne fortemente romanizzata con ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] nome di Archeologia la prima parte del I libro delle Storie di Tucidide, le Antichità giudaiche (᾿Ιουδαικὴ ἀρχαιολογία) di Flavio Giuseppe, le Antichitàromane (῾Ρωμαικὴ ἀρχαιολογία) di Dionisio di Alicarnasso ecc.
ARCHEOLOGIA CLASSICA
Studio della ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] profumato, gli unguenti, prima di diffondersi nella civiltà greco-romana venuta a contatto con l’Oriente, erano già noti che cosparge d’olio profumato i piedi e il capo di Gesù).
Antichità classica. - L’uso dei c., penetrato dall’Oriente nella Grecia ...
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Nome di alcune specie di piante del genere Piper e del loro frutto, nonché di altre piante con frutti o altre parti piccanti o aromatiche. Le piante del genere Piper sono per lo più arbusti rampicanti, [...] dei frutti maturi e decorticati dà il p. bianco.
Il p. è una delle spezie più comunemente usate ed è noto sin dall’antichità greco-romana. Il p. nero è il p. comune, che si presenta in granelli di 3-6 mm di diametro, con superficie rugoso-reticolata ...
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Albero (Laurus nobilis) della famiglia Lauracee, alto fino a 10 m, con foglie persistenti coriacee, largamente lanceolate, fiori dioici, giallognoli, drupe ellittiche, nere, contenenti un seme con grossi [...] e come stimolante e antisettico. I frutti servono anche in liquoreria; la foglia si usa per aromatizzare alcune preparazioni culinarie.
Nell’antichità greco-romana, l’a. era l’albero sacro ad Apollo, e simbolo di sapienza e di gloria: di corone di a ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] Reno e della Mosella; delle uve infavate dei Castelli Romani).
Cenni sul processo di maturazione dell'uva. - Il , ed è perciò che la frode dell'annacquamento è fra le più antiche e diffuse. In minor misura si praticano le aggiunte abusive di alcool ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] questo periodo, che segnò l'apogeo della viticoltura romana, seguì una sensibile riduzione nella viticoltura del Lazio, ; alcuni si dicono a raspo secco (e sono i più comuni e antichi), perché con essi il raspo dei grappoli si dissecca, e gli acini ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] conversari e in ambienti comodi e accoglienti, accuditi da servizievoli addetti, esso ripropone la funzione delle antiche terme romane che le popolazioni arabe conoscevano attraverso gli esempi ellenistici e bizantini della Siria. Va peraltro tenuto ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...