BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] vescovo di Roma, uno dei più insigni monumenti dell'antichità pagana, il Pantheon di Agrippa, per adattarlo al culto "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] del C. era evidente e risultò chiaro alla stessa Curia romana che alla fine dell'anno decise di sostituirlo con altra persona . Si ha notizia infine di una sua collezione di antichità ricca di epigrafi. Scarse notizie si posseggono invece sulla ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] sua attenzione all'ambiente dei letterati che ruotavano intorno alla Curia ed era sensibile al fascino che sprigionavano le antichitàromane.
Era in relazione con Poggio Bracciolini, che gli dedicò i suoi discorsi conviviali De avaritia e con Lapo da ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] attraverso questo scritto di acquistare un posto nella Curia romana, passa in rivista i calcoli dei cronologi, esamina le alchimia", ne analizza le teorie e le pratiche dall'antichità ai suoi giorni. La trattazione del problema della trasmutazione ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] più vasto del precedente. In occasione della demolizione degli ultimi resti dell'antica basilica di S. Pietro, dopo che il 15 nov. 1609 vi formularum di Marino da Eboli, vicecancelliere della Curia romana (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6364- ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] ai più ricchi principi e cardinali della corte romana. L'enorme spesa sostenuta dallo stesso duca Cesare governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, 189-192; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, Modena 1740, pp. 401, 403 s., 406, 516, 526-528; A. ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] fratello Federico, divenne sede di un notevole museo di antichità, malauguratamente demolito nel 1941.
Il C. che fu, 118, 191; E. Martinori, Genealogia e cronistoria di una grande familia umbro-romana: i Cesi, Roma 1931, pp. 47-52, 101; A. Cesareo, ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Firenze, ove dovette risiedere qualche tempo prima di spostarsi alla Curia romana.
Il 1º nov. 1467 i figli di Poggio si spartivano il tempo presente di fronte all'aurea e troppo lodata antichità. Un forte rilievo è dato al ritratto morale dell'uomo ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] al 1560, di custode delle Antichità, ovvero del restauro degli edifici sacri romani, secondo i dettami del concilio di S. Severina, a cura di G. Cugnoni, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 151-205; Concilium Tridentinum, ed. ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] (14 maggio 1718) e si trasferì a Roma. Ebbe nella Curia romana numerosi incarichi e fu membro di diverse congregazioni, godendo di particolare fortuna quando il suo antico protettore cardinale Orsini divenne papa col nome di Benedetto XIII (1724 ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...