ANGELELLI, Agostino
Luigi Moretti
Nacque a Fabriano, probabilmente intorno al 1530-1535, poiché dalle lettere a lui del Lambin (1568) risulta che allora era già sposato e padre di due figli, dei quali [...] A. come di uno che "suol mandare da Fabriano inscrittioni antiche". In realtà, le due uniche iscrizioni (Corp. Inscr. Lat lettura. Qualche tempo dopo l'A. frequentò anche la casa romana del Manuzio perché quivi ebbe modo di trascrivere una lettera di ...
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AGAPITO (Flavius Agapitus)
Paolo Lamma
Entrato piuttosto tardi nella vita pubblica, dopo esser vissuto alquanto oscuramente in Liguria, dove lo conobbe Ennodio (Epistolae, l. I, ep. 13), alla corte di [...] di mostrare la sua premura nel restaurare gli edifici dell'antichità classica. Ad A., in altre circostanze, il sovrano si patrizio e aveva dovuto intervenire nelle lotte contro l'aristocrazia romana, a causa dei giochi del circo, quando dovette ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...