Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] un rapporto di valore reciproco di 1/20.
La m. nell’antica Grecia
Nel passaggio alla Grecia e alle isole, la m. privilegiò l propria e quando iniziarono a coniarne la modellarono su quella romana. Il bronzo di Roma, e le corrispondenti emissioni di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] punti della città. Più abbondanti le testimonianze della città romana: nell’area della chiesa di S. Paolo Maggiore, nel Annunziata.
Le notizie sull’attività musicale a N. nell’antichità e nel primo Medioevo sono scarsissime. Un periodo di splendore ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] all’Ottocento
Il r. medievale. Il Medioevo amerà molto narrare le antiche leggende classiche, come nel Roman de Thèbes, nel Roman d’Enéas, nel Roman de Troie, nel Roman d’Alexandre. A questo genere si accompagnavano narrazioni di tipo fantastico e ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] Sarzano; al 5° e 4° sec. a.C. risalgono i resti più antichi (murature, necropoli, iscrizioni, vasellame, ceramica). All’oppidum preromano fece seguito la città romana, costruita a insulae regolari nella zona sottostante il colle Castello. Lo sviluppo ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] il conflitto, con atti di terrorismo ecc.).
La s. nell’antichità
Della s. dei Greci ci si può formare un’idea almeno fino al 3° sec. e anche più tardi. Le forze militari romane furono dislocate lungo le frontiere, che avevano uno sviluppo immenso e ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] balcanica (447) e dilagarono in Occidente, dove furono respinti dai Romani di Ezio e dai Visigoti di Teodorico; dopo la morte di raggiunto un nuovo assetto ben definito, con le quattro diocesi antiche, di Gallia, di Spagna, d’Italia, di Africa, ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] su quelli più deboli.
La ricerca sull’i. in età antica è approdata sia al riconoscimento della prevalenza di ragioni di sfruttati, l’indagine di Polibio sui tempi e sulle cause dell’espansione romana tra la fine del 3° e la prima metà del 2° sec ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] ha notizia di f., sostituite da pozzi. Particolare forma e significato liturgico avevano quelle poste nell’atrio delle basiliche romane (cantari). In seguito, le f. ebbero forma diversa, a seconda che l’acqua sgorgasse da serbatoi (con getti protetti ...
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Archeologo (Edimburgo 1890 - Leatherhead, Surrey, 1976). Prof. di archeologia nell'univ. del Galles (1920-24), direttore del museo nazionale del Galles (1924-26), conservatore e segretario del museo di [...] dell'archeologia in India (1944-48), prof. di archeologia delle province romane nell'univ. di Londra (1948-55). Ha studiato soprattutto antichità preistoriche e romane e ha diretto scavi in Inghilterra, Francia e India, pubblicando varie relazioni ...
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Storico dell'arte italiano (Roma 1884 - ivi 1960). Soprintendente ai monumenti del Lazio (1914-28), quindi direttore delle Antichità e Belle Arti del governatorato di Roma, diresse alcuni restauri di chiese [...] romane (in particolare S. Sabina, 1919). A M. va inoltre ascritta la direzione di alcune tra le maggiori e più discusse sistemazioni urbanistiche compiute a Roma durante il regime fascista. Si ricordano di lui alcuni volumi di sintesi (Roma barocca, ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...