Atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale di un paese, o a governi, partiti o persone che conformano la loro azione civile ai dettami di una Chiesa impersonata dal suo clero.
L’a. assunse grande importanza politica nel sec. 19°. Preparato dall’ideologia dei libertini del sec. 17° e da quella illuministica del secolo seguente, fu potenziato e nutrito ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del disegnatore Giuseppe Zaccaria (Trapani 1930 - Fontecchio 1985); illustratore satirico, anticlericale e anti-piccolo-borghese, ha collaborato a numerose testate sia italiane (Paese Sera, [...] Il Male, Eureka) sia estere (il francese Le canard enchaîné, l'inglese Playtime, il polacco Szpilki "Spilli"). Ha raggiunto notevole popolarità come autore di fumetti (Gatto Filippo, Kirie eleison, L'Orlando ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 256.
64 Su di esso non offre molte notizie la voce di D. Veneruso, Anticlericalismo, in Dizionario del fascismo, I, a cura di V. De Grazia, S. Luzzatto, Torino 2002 pp. 69-70.
65 R. De Felice, Mussolini ...
Leggi Tutto
Asino, L’ Settimanale satirico illustrato. A tinta socialista e con indirizzo fortemente anticlericale, fu pubblicato a Roma dal 1892 al 1925. Venne diretto prima da G. Podrecca (1865-1923), poi da G. [...] Galantara (pseudonimo Rata Langa; 1865-1937), i cui disegni erano stati, fin dall’inizio, una delle ragioni del successo ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Pavia 1841 - Milano 1903). Direttore di giornali di orientamento democratico e anticlericale, come il Gazzettino rosa edito a Milano dal 1867 al 1873, fu sostenitore di [...] ideali di stampo repubblicano e internazionalista. È autore di romanzi di argomento storico e psicologico, nei quali spesso narra esperienze autobiografiche (Impressioni di un volontario all'esercito dei ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Livorno 1888 - m. in guerra a Zagora sul Monte Cucco 1915); esordì con poesie d'ispirazione carducciana. Nel 1910 succedette al padre Averardo nella direzione del Nuovo giornale [...] novelle, alcuni racconti per l'infanzia. Cultore di Dante, ne tenne pubbliche letture. Cresciuto in ambiente anticlericale, giunse, nel 1914, attraverso una crisi spirituale, accelerata da lutti domestici, a convertirsi al cattolicesimo. Conversione ...
Leggi Tutto
Tragediografo (Bagni di San Giuliano, Pisa, 1782 - Firenze 1861). Repubblicano da giovane (imprigionato nel 1799), fu sempre liberale e anticlericale. Insegnò dal 1807 all'Accademia di belle arti di Firenze. [...] Il nome di N., autore anche di moltissime liriche e prose critiche e storiche, è affidato essenzialmente alle tragedie, specie alle politiche: Polissena (1810), Nabucco (1819), in cui intese raffigurare ...
Leggi Tutto
Editore e giornalista (Milano 1857 - ivi 1941); iniziò a Cagliari la sua attività pubblicando La Farfalla (1876), periodico letterario d'intonazione popolare e anticlericale. Si trasferì poi a Milano, [...] quindi a Bologna, e nel 1881 a Roma dove creò una attività editoriale fondata su moderni criterî d'impianto e diffusione che dette la sua prova migliore nella rivista Cronaca bizantina, alla quale collaborarono ...
Leggi Tutto
ZORRILLA de SAN MARTÍN, Juan
Raoul Margottini
Poeta uruguaiano, nato nel 1857 a Montevideo, dove morì nel 1931. Dominato l'Uruguay da un governo anticlericale, egli, di famiglia cattolicissima, fu mandato [...] a fare gli studî secondarî in Argentina e gli universitarî nel Chile: accolto fraternamente a Buenos Aires e a Santiago, vi ottenne anche i primi trionfi poetici. Dottore in legge nel 1877, tornò a Montevideo ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] maremmano come medico della Commissione sanitaria governativa per la cura delle febbri malariche, ma - già nello stesso 1843 - dovette trasferirsi con la famiglia a Campiglia Marittima, presso Piombino, ...
Leggi Tutto
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...