GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] (1893-94).
Nel corso degli anni il G. si spostò su posizioni conservatrici filocrispine e anche il suo radicale anticlericalismo scivolò verso atteggiamenti sempre più esplicitamente conciliatori.
A F. Crispi, "il solo vero uomo di Stato che, dopo ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] 'agosto 1798) al Monitore di Roma diretto da U. Lampredi (da segnalare un suo Credo repubblicano dai toni fortemente anticlericali e l'ironico nonché brillante Dialogo tra una cedola e un fico) e frequentò il Circolo costituzionale. Alla caduta della ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] la figura di Pio IX. Pur essendo un moderato, oltre che un fervente cattolico – dunque lontano da qualsiasi atteggiamento anticlericale – Torelli mostrò di aver ben chiara la differenza tra la sovranità temporale e quella religiosa e fu nettamente ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] aspramente Quintino Sella, promosse un meeting a Modena contro la Regia dei Tabacchi e infine organizzò un pellegrinaggio anticlericale a Loreto, in concomitanza con il Concilio Vaticano I. Nel 1870 fu sospeso dallo stipendio e dall’insegnamento ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] , L. Cesana era riuscito a saldare le tradizionali caratteristiche popolari de Il Messaggero a un deciso impegno democratico e anticlericale, che nel 1907 aveva portato il quotidiano a sostenere la candidatura di Ernesto Nathan a sindaco di Roma. Ma ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] un’analisi del rapporto teoria-prassi in Campanella. Importante fu anche la collaborazione a una Storia dei Papi dal sapore anticlericale, che sarebbe uscita solo a partire dal 1850. Nel 1838, con l’amnistia concessa agli esuli dall’imperatore ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , 126 s., 391, 475, 491, 570, 590; G.D. Neri, Gabriele Galantara. Il morso dell’Asino, Milano 1965; E. Decleva, Anticlericalismo e lotta politica nell’Italia giolittiana. I. L’“esempio della Francia” e i partiti popolari (1901-1904), in Nuova rivista ...
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ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] nazionale: non a caso nel 1847 si fece promotore, insieme ad altri, dell’incisione di una medaglia in onore dell’anticlericale Gabriele Rossetti (Bianciardi, 1868, p. 102) e nell’ottobre di quello stesso anno rivolse proprio a Niccolini un vibrante ...
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RUGGERO (Ruggerone) da Palermo
Paolo Rigo
RUGGERO (Ruggerone) da Palermo. – Allo stato attuale degli studi non si è in grado di proporre un’identificazione storica definitiva per questo rimatore – probabilmente [...] Chronica majora. Si tratta senz’altro di una leggenda, che però ha il merito di mostrare quanto l’atteggiamento anticlericale di Federico, soprattutto verso i francescani, non fosse poi così netto. La possibilità, inoltre, che un religioso, magari ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] Chiesa lucchese" e spronava i cattolici lucchesi a difendersi con tutte le forze dalla "malizia diabolica" della propaganda anticlericale e protestante (cfr. Araldo della Pragmalogia cattolica, VI [1849], pp. 173-177). L'idillio che pareva delinearsi ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...