COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] vicende prerivoluzionarie e rivoluzionarie. A questa generazione il C. direttamente si riallacciava: ma in lui la acrimonia anticlericale è consumata, mentre è decisamente prevalente la passione "antiquaria" per il recupero delle fonti. Avviene così ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] 1887), in cui tracciò un profilo del filosofo che i massoni italiani eressero a simbolo della loro battaglia anticlericale contro ogni forma d'intolleranza religiosa. Il L. stesso continuò ad appartenere alla massoneria, senza ricoprirvi incarichi di ...
Leggi Tutto
PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] del sindaco presidente del comizio con aggiunta di una premessa e note, Udine 1879; Discorso del senatore P. nel comizio anticlericale del 7 novembre 1886 in Udine, ibid. 1886; Ginnastica e giuochi di sport nella scuola e nel popolo. Conferenza ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] pisana, come Saliceti; fredda invece nel più largo ambiente isolano, poiché la sua propaganda apertamente anticlericale feriva il comune sentimento. Personaggio influente nella locale Società patriottica, incaricato della direzione degli affari ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] esame la follia degli uomini in diversi campi e in specie la loro superstizione, illustrata attraverso una feroce satira anticlericale. Lo pubblicò, insieme agli altri dialoghi, nel 1498. Nel 1472 licenziò anche il trattato De obedientia, nel quale ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] S. Sede in quell'area verteva soprattutto sulla situazione politico-religiosa della Repubblica dell'Ecuador, contraddistinta dalla campagna anticlericale del presidente liberale E. Alfaro che minacciava, tra l'altro, la reintroduzione della legge sul ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] socialista al proprio temperamento, trasformandolo in un foglio battagliero che agitava i temi della polemica antiborghese e anticlericale con non poche concessioni alla demagogia. Alcune campagne di grande risonanza, come quella contro il ministro ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] del papa a tutti i vescovi, fu la rottura tra i vescovi lombardi e il Crispi, che minacciò una nuova legislazione anticlericale e la revoca dell'exequatur per il F.: questi, in particolare, venne visto con sospetto per le sue iniziative dirette a ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Victor Cousin, di Julius Mohl, il rappresentante di quei rouges che avevano condotto il Piemonte sulla china anticlericale e all'elezione del "sinistro" Rattazzi alla presidenza della Camera subalpina. Nonostante questo clima, a lui oggettivamente ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] che pubblicò nel 1846 erano, perciò, strumenti di studio ma anche veicoli di propaganda che, agitando il motivo anticlericale, suscitavano le simpatie di un pubblico, quello degli intellettuali, cui pareva inconcepibile che parte dell'Italia fosse ...
Leggi Tutto
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...