MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] F. Sclopis, favorevoli a una interpretazione più liberale – rispetto alle posizioni stataliste e giurisdizionaliste, quando non anticlericali, dei governi della Destra e della Sinistra – delle questioni concernenti la scuola privata, le congregazioni ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] cristiano dei primi secoli.
Apparteneva alla vecchia corrente risorgimentale dei "liberali molto accentuati e di tendenze anticlericali", per dirla col Volpe, con un senso fortissimo della decadenza e dell'allontanamento dagli ideali risorgimentali ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] – vissuto di violenze, rapine e inganni – pietà e rimpianto. Goffo il tentativo di storici perugini campanilisti e anticlericali di accreditare il M. come difensore della libertà comunale contro l’invadenza pontificia.
Solo Sozomeno attribuisce al M ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nella tragica estate del '22, una intesa con i socialisti e i popolari (cui, forse per il persistere dì antichi rigurgiti anticlericali, il C. fu ostilissimo sempre, e in ispecie personalmente a don Sturzo: non meno, d'altronde, che all'avventurismo ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] L’attacco alla DC, la forza che più minacciava di snaturare il disegno dello Stato nuovo di Rossi, prese la forma dell’anticlericalismo più intransigente. Dopo il convegno degli Amici del Mondo dedicato a Stato e Chiesa (1957), Rossi si accordò con l ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , e anche per liberare il F. da un peso ormai eccessivo, sotto gli attacchi incrociati dei clericali e degli anticlericali, aveva deciso di richiamarlo: ma prima, nel concistoro segreto del 22 giugno 1896, volle elevarlo al cardinalato. La berretta ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] popolazione romana, ne esprimesse fedelmente i sentimenti monarchici e unitari, e attenuasse i toni troppo accesamente anticlericali di una parte degli esponenti del liberalismo locale, pur senza transigere sulla necessità di una netta separazione ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] un'insidia. Quasi certamente l'A. temeva che la sicurezza del papa fosse compromessa dai gruppi di mazziniani e di anticlericali che venivano a manifestare in piazza S. Pietro mentre ogni autorità regolare era sparita dai Borghi; forse il suo gesto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] tutto l'Ottocento aveva esercitato sempre una forte attrazione sulla Curia romana, anche quando si abbandonava alle sfuriate anticlericali di Gambetta e di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo che aveva fatto fremere ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] politico più importante del nuovo Regno, tenendo una via mediana fra le istanze dei radicali giurisdizionalisti e anticlericali, sostenitori della estensione del puro e semplice diritto comune alla Chiesa, e quelle dei cattolici intransigenti legati ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...