FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , e anche per liberare il F. da un peso ormai eccessivo, sotto gli attacchi incrociati dei clericali e degli anticlericali, aveva deciso di richiamarlo: ma prima, nel concistoro segreto del 22 giugno 1896, volle elevarlo al cardinalato. La berretta ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] quanto siano drastici e profondi al momento presente i nuovi orientamenti e indirizzi, non di rado a tipica tinta anticlericale, che si vanno sempre più affermando e imponendo tra vasti strati della pubblica opinione italiana in tema di rapporti ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] tutto l'Ottocento aveva esercitato sempre una forte attrazione sulla Curia romana, anche quando si abbandonava alle sfuriate anticlericali di Gambetta e di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo che aveva fatto fremere ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e l’inserimento dei cattolici nella complessità dell’ambiente industriale68. In Umbria i vescovi si contrapposero allo spirito anticlericale dei liberali, alla massoneria e al socialismo, ma espressero la loro diffidenza per l’autonomia del Partito ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] consistenti masse operaie e popolari cattoliche su un avanzato schieramento di classe, contribuendo a eliminare i pregiudizi anticlericali e antireligiosi da una parte e le remore anticomuniste dall’altra18.
La traduzione in termini politici e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] un'insidia. Quasi certamente l'A. temeva che la sicurezza del papa fosse compromessa dai gruppi di mazziniani e di anticlericali che venivano a manifestare in piazza S. Pietro mentre ogni autorità regolare era sparita dai Borghi; forse il suo gesto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] là dove era stata avviata dal clero stesso. Questi movimenti popolari [...] non sono, almeno in un primo momento, anticlericali. Al contrario, si oppongono a tutte le forme di secolarizzazione che hanno investito il clero [...] e vogliono ristabilire ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ottobre del III congresso cattolico italiano a Bologna, ordinata dalla prefettura a causa del timore di manifestazioni anticlericali. Entrambi gli incidenti ipotizzati avvennero però prima dell’adunanza del 30 novembre. Grazie all’indagine dei fondi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] della Chiesa nella vita pubblica, da un lato per contrastare la secolarizzazione e la campagna denigratoria degli anticlericali e dall’altro per recuperare quell’influenza morale che in passato la religione cattolica aveva sempre esercitato sulla ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che accompagnò il seminario romano dopo l’espulsione dei suoi missionari dal Messico nel 1926 (prodotto delle nuove leggi anticlericali volute dal presidente Calles ma anche di una decisa spinta verso la creazione di una diocesi nazionale da parte ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...