Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] stata assolutamente libera in Italia anche nei tempi del più acceso anticlericalismo»), quanto di una nuova «lotta contro la Chiesa da parte dei nuovi anticlericali» (ivi, 2016-2019).
Segue immediatamente l’intervento di Dossetti: il riferimento ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] insanabile tra sentire cattolico e sentire liberale - dev'essere ricordato che nella prima giovinezza, pure irritato dall'anticlericalismo di pessimo conio allora corrente, fu avverso a ogni clericalismo e non volle mai iscriversi "ad un circolo ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] vicino a quello francese dopo la Comune o a quello spagnolo per il ruolo sociale della Chiesa e l'anticlericalismo, la frequente difformità di indirizzo tra sindacato e partito, il protagonismo delle campagne e gli squilibri regionali, la permanenza ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] parte legate alle stesse Congregazioni religiose. La classe dirigente non perdeva occasione per manifestare il proprio anticlericalismo; ma anche il cattolicesimo viveva un momento di divisione. Lo si era sentito soprattutto dopo alcuni interventi ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dell'età esitante e indecisa che egli ha vissuto (Nazarín y Halma); e non sono più che lampi gli spunti di anticlericalismo (Doña Perfecta, 1876; Gloria, 1877) e di realismo naturalistico (Lo prohibido, 1884; Tormento, 1906). Il suo teatro parte dal ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , durante la minorità del re Birger (1290-1319), resse il governo con tendenza decisamente aristocratica e anticlericale. La politica estera svedese, rivolta verso oriente e favorita sempre particolarmente dall'aristocrazia svedese, venne condotta ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la mano col suo interventismo giurisdizionalistico in un'offensiva nella quale le "massime" di fra Paolo si sommano coll'anticlericalismo dei philosophes, reagisce in difesa della religione, il fondamento della società, e si fa apologeta sin del ...
Leggi Tutto
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...