Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] presso popoli diversi senza che ciò importi un reale influsso dell'uno sull'altro. Per l'a. semicircolare, l'esempio più antico, citato dal Petrie, sembra essere quello di Denderah in Egitto, che si fa risalire a circa il 3500 a. C., ma sull'uso così ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] dove il corso è interrotto da sei cateratte) e l'Egitto, sbocca nel Mediterraneo; la sua vastissima foce a delta, che sulla costa descrive un arco di cerchio da O a E, da Alessandria all'antica Pelusium, è articolata in sette vere e proprie bocche di ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] del IV sec.
Diffusione. - Secondo i calcoli del Roberts (1952), le testimonianze archeologiche danno in Egitto, ove soprattutto si sono rinvenuti libri antichi, le seguenti cifre per il rapporto tra rotuli e codici:
II sec.: 465 rotuli, il codici ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] fonti di Vitruvio, dove non appare tra le più antiche. L'esposizione di rigorosi principi geometrici doveva invece essere , Monaco 1950, p. 304.
4°. - Architetto greco attivo in Egitto nel III sec. a. C.
Numerosi frammenti di papiro del Fayyūm ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] di accesso alle sue alte valli, è stato, fin dai tempi più antichi, un centro di transito e di irradiazione di idee e di motivi proprî (quest'ascia è vista anche in Siria e persino in Egitto, dove, presto rilevata su un vaso predinastico, è usata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] aspetti e manifestazioni quanto mai vari. Nell’ambito dell’Egitto, ritenuto la culla stessa del monachesimo, coesistevano difatti a Pliska e a Preslav che hanno fatto luce sulle più antiche fondazioni sorte tra i secoli IX e X sotto il diretto ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] paste vitree al metallo facendole aderire con un mastice.
I. - Egitto, Mesopotamia, Caucaso. - Il primo s. fuso entro l'alveolo con l'oro. Due sono i tipi principali: nel primo, più antico, la pasta in uno strato sottile, è colata entro l'alveolo ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] . M. Cook 650-630 a. C.). - I frammenti dello stile rodio più antico non provengono da Rodi, ma da Samo e da al-Mina. Nell'Heraion di del Mar Nero, di Naukratis e di al-Mina, infine in Egitto. Nella Grecia, ad eccezione di Egina, è assai rara e così ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] altre civiltà architettoniche, anche più sviluppate (Bisanzio, l'Egitto copto, la Mesopotamia, l'Iran sasanide).Nell'ambito dell . 5°; Bā῾udā, sec. 6°).Tra le chiese più antiche costruite nel B., quelle del tipo a navata unica sembrano riconducibili ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] partitamente l'arte di quelle regioni dell'Impero - Egitto, Siria, Anatolia, Armenia, Mesopotamia - che più vivamente e delle cupole per i martyria è anche il prolungamento di un uso antico, quello di voltare i mausolei (cfr. gli heròa di Mileto e di ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...