MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] e nelle province più direttamente interessate ai rifornimenti della capitale (Sicilia, Africa settentrionale, Egitto).
A Roma l'esempio più antico dovette essere rappresentato dagli Horrea Sempronia sorti (forse sulle pendici dell'Aventino in quello ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] il suo aggetto o per la sua ricchezza decorativa.
In Egitto, fin dalla formazione del tipo di casa rettangolare, la c e che aveva già i suoi presupposti nelle civiltà più antiche. A parte il contrasto, che già suggerisce un limite conclusivo ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] muro, secondo la tipologia chiusa caratteristica dell'Egitto. La chiesa sud potrebbe essere stata eretta oppure teorie di cavalieri (cappelle 17, 51, 56) o scene tratte dall'Antico e dal Nuovo Testamento, come per es.: le Storie di Davide (cappelle ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] di fuggire in Egitto, vengono interpretati come i coltelli sacrificali per la circoncisione dell'Antico Testamento, ma presentati frontalmente: si tratta della Madonna della Fuga in Egitto e del Cristo, sia della Trasfigurazione sul monte Tabor ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] ; un tipo simile di f. si riscontra in tutte le popolazioni mediterranee. In Egitto rimangono resti di fortezze della II dinastia. Al 4° millennio risalgono anche le più antiche f. in mattoni crudi, con mura molto spesse, talvolta con basamento di ...
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BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] Habu), dove la ubicazione della loggia al centro della facciata ne indica una particolare funzione nelle cerimonie di corte. Nella Grecia classica l'uso si estende anche alle case private; ad Atene nell'età ...
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TEHNEH
S. Donadoni
Centro del Medio Egitto.
All'Antico Regno risalgono alcune mastabe tagliate nella roccia, tombe di funzionarî locali. Una stele e una sfinge di Ramesses III sembrano mostrare un interesse [...] per T. nella XX dinastia, epoca cui risalgono le più antiche tombe di una più recente necropoli usata fino all'epoca saitica. Al periodo tolemaico e romano si debbono però attribuire i monumenti più notevoli, e cioè i resti di due templi, assai ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...