stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] , o come preparazione per un trattamento pittorico.
Il mondo antico
Frammenti di figure di s. a rilievo dipinto restano specie da Cnosso del periodo tardominoico, e in Egitto. Nel periodo miceneo si hanno sculture fittili o lignee rivestite ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e Palestina, mentre quello del gesso in Mesopotamia, Elam ed Egitto. Il kisu viene impiegato, forse per la prima volta, il tempio di Gerusalemme: Yakin e Boaz. Tra gli edifici più antichi dell'età del Ferro si colloca il tempio di Tell Ain Dara ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] non a diretto contatto con la sede politica. L'esempio più antico è forse la sistemazione a Genova della Ripa (la Palazzata), di cui sono stati scavati alcuni esempi ad Alessandria d'Egitto, dove fino all'invasione araba del VII secolo è documentata ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 3 m e di pari altezza, la più grande del mondo antico. Un grande oculo centrale illumina la cella le cui pareti, Un notevole interesse riveste anche l'architettura funeraria dell'Egitto tolemaico, in particolare per quel che concerne le necropoli ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Tunisia, come Thuburbo Maius, Sbeitla III, Sabratha - che si installarono talvolta in edifici più antichi - nonché i b. del complesso di S. Menna in Egitto. In Occidente, e soprattutto in Italia, il b. appare spesso distinto dalla chiesa, con una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] che si eleva per ben 72,5 m. L'architettura islamica più antica in India è spesso opera di architetti stranieri, per lo più ritrova anche in alcune abitazioni coeve di al-Fustat in Egitto, talvolta replicata sul lato opposto del cortile e con ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il ruolo svolto da Emilio Lepido in Egitto, che avessero nelle sale ipostile ellenistico-orientali situato sul sito dell'attuale piazza Navona, che ripete nella planimetria l'antico impianto, e presentava una pista lunga 275 m per un'ampiezza di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] : un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al Vecchio Cairo, S. Sabina medievali ebbe un particolare successo nell'arte dell'Egitto mamelucco, così come in quella dell'Africa ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari Sulaym, le due tribù arabe che i Fatimidi dall'Egitto inviarono a punizione dei ribelli Ziridi e Hammaditi. Discussa è ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] m2 di verde medio a persona (a Londra sono 50 m2). In Egitto solo il 5% dell’intero suolo del Paese è abitabile (e questo ci restituisce talvolta un’immagine unitaria di alcune delle città antiche come Venezia, Aix-en-Provence, Cambridge, Praga, Siena ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...