BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] gli abitanti di Alessandria e di altre località dell'egitto avevano eretto in onore del retore Elio Aristide (v incisi sulla "Iside" di Torino (che tra l'altro non era opera antica, ma del sec. XVII), nei quali lo studioso inglese credeva trovare la ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] . in poi) con scene di tal soggetto.
In epoca più antica, invece, in alcune figurazioni di banchetto o s. appartenenti all' , La peinture égyptienne, Parigi 1954; K. Lange-M. Hirmer, L'Egitto, Firenze 1957, tav. 147. Per l'Oriente: Ur Excavations, II ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] grado di Cesare, negli ultimi tempi della vita di Traiano; il più antico è un busto nudo, con la clamide gettata sulla spalla sinistra, che è riprodotto sulle monete dell'Egitto; due teste colossali diverse provengono dall'Egitto stesso. I tratti dell ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] Romano a Firenze, rappresentanti la Fuga in Egitto e la Sacra Famiglia adorata dagliangeli (quest'ultima , II, Napoli 1789, p. 167; C. Celano, Notizia del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692) con aggiunzioni per cura del cav. ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] a quella di Baghdad e quindi in potere dei Fatimiti d'Egitto (fine del X sec.) e dei Seigiuchidi (1089). Fu città insulare.
Le ricerche nei porti di T. hanno mostrato che l'antico porto N (o sidonio) corrispondeva al sito del porto attuale, anche se ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] dell'Ungheria, Russia, Bulgaria, Turchia, Siria e Egitto. Nel 1932 fu chiamato come ordinario all'Università di un campo di ricerche ben più vasto: l'arte della tarda antichità sia dell'Occidente che dell'Oriente. Due sue opere scritte nei ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] dei figli; nel 1862, Un riposo nella fuga in Egitto euna replica in dimensioni minori dell'Eccidiodella famiglia Cignoli fatto distrutta con la demolizione del Mercato vecchio; un finestrone dell'antico coro della chiesa di S. Pancrazio e vari stemmi: ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] 1028-1033; Willmes, 1976; Kölzer, 1980).
L'a. di Giuseppe viceré d'Egitto, miniato nel Pentateuco di Ashburnham del sec. 7° (Parigi, BN, nouv. ° noto in un disegno seicentesco di Cassiano dal Pozzo (Mosaici Antichi, XI, c. 28, nrr. 9069-9070, album di ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] è tuttora conservato. Si tratta di sette scene tratte dall’Antico Testamento e di un ritratto del papa stesso.
Tra il alcune sue composizioni quali La morte dei primogeniti dell’Egitto (Milano, Pinacoteca di Brera) commissionatagli nel 1838 dal ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] . Nel complesso scultoreo di S. Andrea, il più antico di quell'area della Toscana, G. avrebbe dunque fuso , datato al 1194 e raffigurante la Natività e la Fuga in Egitto, e due formelle istoriate facenti parte del distrutto pulpito del duomo ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...