SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] dipinta, esistente a Berlino, fu probabilmente eseguita in Egitto nel 199 quando, cioè, Severo, accompagnato dalla fosse come una specie di divinità dinastica pei Severi nel più antico periodo del loro dominio.
Monumenti considerati. - Ritratti del I ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] entrambi Modena, Galleria Estense), autenticati da una scritta antica ad inchiostro, "opera di Nunzio Ferraioli degli Afflitti ancora in collaborazione col Monti il dipinto del Riposo in Egitto in pendant con un Emmaus (già coll. Piancastelli, Bologna ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] elegantemente incise in carta papale, rappresentanti lo stato antico e lo stato attuale del Sepolcro di Dante a italiana dei volumi di Dominique Vivant Denon, Viaggio nel basso ed alto Egitto (I-II, Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani), a cui lavorò ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] e definita espressione artistica. Per quanto presso le popolazioni mediterranee e dell'Oriente Antico esistesse la consacrazione delle spoglie dei vinti (Egitto, Civiltà sumerica, ecc.), non sembra che ciò abbia dato luogo a particolari realizzazioni ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] con testi in caratteri cuneiformi che testimoniano rapporti tra Egitto e Asia. Del periodo amarniano è il complesso di , Il Cairo S. d.
Museo copto. − Le collezioni di antichità copte e cristiane, precedentemente radunate presso il museo egizio e, in ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] Cirino con tre sue opere: un Paesaggio, una Fuga in Egitto e una Natività, tutte di dimensioni medio-piccole secondo le '700, Messina 1985, pp. 21, 34; C. De Seta, Teatro geografico antico e moderno del Regno di Sicilia, in V. Consolo - C. De Seta, ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] , rappresentato in numerosi contesti già in età carolingia. Il più antico ciclo narrativo relativo alla vita di un santo che si sia . 12°, della caduta degli i. durante la fuga in Egitto, narrata nel Vangelo dello pseudo-Matteo (XXIII). In tale ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] aggiunse un pendente di età più antica (V sec.) con rappresentazione monetiforme nella ricca cornice di lamina intagliata. Nello stesso museo, proveniente ugualmente dall'Egitto, è un altro monile della stessa età che ci presenta il ricordo del ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] in Mesopotamian Ritual Texts, in Journ. Warburg and Courtauld Inst., XIX, 1956, pp. 1-39.
Egitto. - L'uso degli a. in Egitto risale naturalmente alla più remota antichità: ma esso è contenuto in una misura assai limitata nell'epoca classica. Per il ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] in caso di riparazioni. Il tipo comunque doveva essere di alta antichità, anche se non molto frequente, perché un esempio ce ne offre 'edicola del Golgota dietro il martyrion di Gerusalemme; in Egitto era forse solo nella basilica di S. Menna a ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...