DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] diversi lavori che descrivono l'identificazione del DNA di M. tuberculosis in mummie naturali e artificiali dell'anticoEgitto, alcune delle quali risalenti all'epoca predinastica (3300 a.C.). Questi ultimi risultati hanno sollevato un considerevole ...
Leggi Tutto
Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] propiziarsi quest'ultima. Talvolta il matrimonio viene sancito attraverso il sacrificio della giovane, come accadeva nell'anticoEgitto dove ogni estate, per favorire abbondanti inondazioni, veniva offerta una sposa alla divinità del Nilo, gettando ...
Leggi Tutto
Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] , del divino. Si spiega, così, come è stato più volte affermato, il motivo per il quale, nella cultura figurativa dell'Egittoantico, i nemici, gli schiavi, gli sconfitti, oppure gli oggetti inanimati come le statue, venissero esclusi dal canone di ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] p. 603; G. Perpetua, Géographie de la Tunisie, Torino-Roma-Milano-Firenze 1882, pp. 186 ss.; G. Regaldi, L'Egittoantico e moderno, Firenze 1882, p. 432; P. Belluat d'Estournelles de Constant, La politique française en Tunisie: le protectorat et ses ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] e per un calendario corrispondente agli eventi celesti. In Egitto e in Mesopotamia fu coltivata pure la medicina: la di complessità e diminuzione di generalità procedendo dalle s. più antiche verso quelle più moderne. Ogni s. dipende da quella ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] ) nel quadro generale dell’onniscienza. Per l’o. come segno dell’onniaudienza è generalmente usata la semplice pluralità: nell’Egittoantico a una divinità solare non nominata sono attribuiti 77 o. (insieme a 77 occhi) che per Ra raggiungono il ...
Leggi Tutto
Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] suo aspetto fisico: si pensi, per es., alla mummificazione, cui l’uso appunto della m. funebre si accompagna nell’Egittoantico; esempi di maschere-ritratto dei morti si hanno nella civiltà micenea, e in Illiria; m. funebri sono state rinvenute in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] superfici di foresta; ciò porta a considerarlo come l'organismo noto più antico e più grande.
Retrodatata a 2,4 milioni di anni fa la comparsa per la chimica
Ahmed H. Zewail, USA (Egitto), California Institute of Technology, Pasadena, per gli studi ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] in seguito alle conquiste di Alessandro Magno. Il massimo anatomico dell'antichità fu Galeno, nato nel 2° secolo d.C. a nel 1940 su un illustre paziente, W. Churchill, quando in Egitto venne colpito da polmonite (v. farmaco).
Intanto, nel 1932, ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] base della documentazione storica tuttavia, i b. islamici compaiono già nel sec. 1° dell'Egira. Tra i più antichi è quello del Fusṭāṭ, in Egitto, attribuito al tempo di ῾Amr (metà del sec. 7°), stando almeno a quanto riferisce Ibn Duqmāq (Kitāb al ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...