Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] a schematiche suddivisioni di ruoli.
Nel contesto europeo, i paradigmi della conservazione subiscono (sin dal in cui lo spettro del deterioramento del materiale (specie se antico) è spesso evocato come pretesto per limitare l’accesso diretto ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] collettiva, almeno a livello decisionale, contraddistingue pure le catene migratorie di antico regime e persino quelle ottocentesche, mentre la scoperta e la penetrazione europea di vecchi e nuovi mondi comporta dal Trecento una ripresa del modello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] sfruttamento economico. Per alcune regioni del bassopiano centro-europeo si è potuto dimostrare che l’ampiezza del Wolin, Arkona, Wołogoszcz, Gochow, Korzenica e Malechow). I più antichi risalgono all’VIII secolo; l’ultimo centro di culto pagano, il ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] 1789, a porre fine all'assolutismo e ai privilegi della nobiltà, in una parola all'antico regime. Con essa iniziò una nuova fase della storia non solo francese, ma anche europea e mondiale. La Rivoluzione portò alla creazione di una monarchia di tipo ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] al Duecento; però, presta attenzione ai «feudalesimi» dell’Oriente, antico e moderno (in particolare il Giappone, ma anche Bisanzio e l’Islam) e delle regioni europee periferiche (Inghilterra, Spagna, Scandinavia, Paesi slavi). Su tali suggerimenti ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] subito un grande plauso, pure a livello europeo.
Seguirono le edizioni di altri importanti testi medioevali il Necrologium Sancti Savini (n. 16), la Raccolta dei Monumenti di antichità che col mezzo dei regi scavi si sono tratti dalle viscere della ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] ’Unione accademica nazionale, nonché responsabile europeo dei progetti di vocabolario sponsorizzati dalle sui testi di Ebla sono pietre miliari nella storia degli studi sull’antica città e con essi Pettinato ha guadagnato un posto di rilievo nella ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] Capua: un giovane che si avviava ad ereditare in campo europeo la fama di Torquato Tasso, Giovan Battista Marino. Dal Napoli 1628, p. 73; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli per li signuri forestieri, IV, ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] un osservatorio di tanta importanza le vicende politiche europee, delle quali riferiva puntualmente al Senato di complessivamente otto edizioni in un anno); Dei difetti dell'antico vocabolario della Crusca, che dovrebbero correggersi nella nuova ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] secolo a.C. e che andò estendendo il suo dominio fino all'antico Egitto. Nel 5° secolo a.C. nella regione etiopica si costituì il divenuta oggetto delle mire di conquista delle potenze europee interessate a impadronirsi delle risorse del continente, ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...